Studio svizzero La variante Omicron è più letale dell'influenza

ceel, ats

16.2.2023 - 17:26

La variante Omicron del coronavirus è più letale dell'influenza, in particolare per gli anziani e le persone affette da demenza.
La variante Omicron del coronavirus è più letale dell'influenza, in particolare per gli anziani e le persone affette da demenza.
Keystone

Il tasso di mortalità nei pazienti ricoverati in ospedale per un'infezione dalla variante Omicron del Covid è significativamente più elevato che negli ammalati di influenza pure degenti in un nosocomio. Lo rivela uno studio dell'università di Lucerna.

ceel, ats

Durante i primi 30 giorni di ricovero ospedaliero, la mortalità è risultata circa una volta e mezza più alta nelle persone infettate da Omicron, indica una nota odierna dell'alta scuola della Svizzera centrale.

Questo malgrado l'evoluzione generalmente più benigna della malattia rispetto a quella causata dalla variante Delta, che dominava in precedenza, la progressione dell'immunità nella popolazione e il miglioramento delle strategie di trattamento.

Differenza per le cure intense

Non è invece stata riscontrata alcuna differenza nella necessità di ricovero in terapia intensiva. Al contrario, la probabilità di morire in ospedale prima del ricovero in cure intense è risultata da due a tre volte superiore per Omicron rispetto all'influenza.

Secondo lo studio, ciò era particolarmente vero per gli anziani e le persone affette da demenza. «La questione del perché questi pazienti gravemente malati non siano stati ricoverati in terapia intensiva dovrebbe essere ulteriormente indagata», hanno scritto gli autori dello studio, pubblicato ieri sulla rivista Jama Network Open.

Come si è svolto lo studio?

Per confrontare il decorso della malattia nei pazienti ospedalizzati, sono stati studiati i dati di 3066 persone con la variante Omicron e quelli di 2146 individui con influenza ricoverati in 15 ospedali di tutta la Svizzera (i cinque universitari, grandi ospedali cantonali e privati nonché due di piccole dimensioni).

I dati dei soggetti positivi al Covid-19 sono stati raccolti tra il 15 gennaio e il 15 marzo 2022, periodo in cui la variante Omicron era dominante con oltre il 95% dei casi. I dati sulle persone con influenza sono stati rilevati dalle stagioni 2018-2019, 2020-2021 e 2021-2022.

Durante la diffusione della variante Omicron, in Svizzera più voci si sono levate per chiedere che il Covid-19 fosse trattato come una normale influenza. Si diceva che gli esiti da infezione da Omicron erano meno gravi rispetto alle altre varianti.

Ora però si sa che la variante Omicron è più letale dell'influenza.

L'articolo scientifico originale (in inglese) è consultabile cliccando qui.