PandemiaCina contro gli USA: «Basta politicizzare l'origine del Covid»
SDA
1.3.2023 - 15:24
La Cina ha respinto ancora le accuse sulla fuga di laboratorio a Wuhan del Covid, esortando gli Stati Uniti a smettere di politicizzare la questione.
01.03.2023, 15:24
01.03.2023, 15:44
SDA
In risposta al direttore dell'Fbi Christopher Wray, secondo cui l'agenzia ritiene che il virus abbia «molto probabilmente» avuto origine in un «laboratorio controllato dal governo cinese», la portavoce del ministero degli esteri Mao Ning ha detto che «la Cina ha sempre sostenuto e partecipato al tracciamento scientifico del nuovo Coronavirus».
La fuga di laboratorio è stata ritenuta «altamente improbabile» dal team di esperti Cina-Oms che ha visitato il laboratorio di Wuhan a inizio 2021.
Il risultato dell'indagine di esperti congiunta a Wuhan targata Cina-Oms è stato chiaro «e ampiamente riconosciuto dalla comunità internazionale e scientifica», ha aggiunto Mao.
Washington «dovrebbe rispettare la scienza e i fatti»
«In secondo luogo, la Cina è fermamente contraria a qualsiasi forma di manipolazione politica attraverso la questione della tracciabilità. Per un'agenzia di intelligence impegnarsi in questioni scientifiche significa di per sé politicizzare la questione».
Inoltre, sulla base del «deplorevole curriculum dei servizi di intelligence americani», le loro conclusioni non hanno «alcuna credibilità», ha aggiunto la portavoce, per la quale il rilancio da parte degli Stati Uniti «della teoria delle fughe di laboratorio non screditerà la Cina, ma minerà solo ulteriormente la stessa credibilità americana».
Washington, ha concluso Mao, «dovrebbe rispettare la scienza e i fatti, smettere di politicizzare la questione e di rintracciare le origini per mezzo della politica o dell'intelligence».