Comprata da Vail ResortsCrans Montana si prepara all'assalto di americani con l'Epic Pass
hm, ats
27.9.2024 - 20:00
Il colosso statunitense dei comprensori sciistici Vail Resorts punta su un forte aumento del numero di ospiti americani a Crans Montana nel prossimo inverno.
Keystone-SDA, hm, ats
27.09.2024, 20:00
27.09.2024, 20:09
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La stazione vallesana, rilevata lo scorso novembre dalla società del Colorado, sarà per la prima volta parte integrante dell'Epic pass, l'abbonamento che offre accesso illimitato a più di quaranta aree sciistiche in tutto il mondo.
«Sono sicuro che i possessori di pass Epic vorranno andare a Crans Montana quest'inverno», ha indicato all'agenzia Awp Mike Goar, direttore delle operazioni in Svizzera e in Europa di Vail Resorts.
Lo sviluppo negli ultimi anni di Andermatt-Sedrun – l'altro comprensorio elvetico controllato dall'azienda – è una buona dimostrazione: prima che Vail Resorts acquistasse una quota di maggioranza nel 2022 gli hotel del posto accoglievano circa il 3% di gli ospiti provenienti dagli Stati Uniti, mentre lo scorso inverno si è arrivati all'11%. «Questa quota continuerà a crescere», sostiene Goar.
L'inclusione di un secondo comprensorio sciistico in Svizzera, con accesso illimitato, nel pacchetto multi-destinazione è un ulteriore argomento per convincere i clienti americani ad attraversare l'Atlantico. «Per chi vive sulla costa orientale degli Usa, la vicinanza degli aeroporti di Ginevra e Zurigo rende conveniente il viaggio.
Inoltre, il prezzo è competitivo rispetto agli Stati Uniti». L'Epic Pass offre anche un accesso limitato a diverse altre località europee, tra cui Verbier (VS), Skirama Dolomiti in Italia e Ski Arlberg in Austria.
Goar smentisce intanto le recenti notizie di stampa su una possibile acquisizione dei comprensori di Verbier e Laax (GR). «Queste voci sono infondate», afferma. «Sono però forse dovute al fatto che siamo stati molto trasparenti sulle nostre ambizioni di crescita in Europa».
Vail Resorts sta infatti cercando attivamente di espandere il proprio portafoglio di località alpine. «Stiamo puntando a località di medie e grandi dimensioni con un potenziale di crescita», conclude il dirigente.