CircolazioneEcco cos'è la coda fantasma, il colpevole invisibile delle colonne
21.4.2025
Non bastano le imprecazioni e i colpi di clacson: questa è una scena abituale durante la primavera, a partire dal weekend di Pasua (foto d'archivio).
KEYSTONE
Gli ingorghi stradali come a Pasqua, Pentecoste e Ascensione sono sempre più frequenti. Ma ci sono anche molte altre colonne sulle autostrade svizzere. La causa è spesso un colpevole invisibile chiamato «coda fantasma».
Redazione blue News
21.04.2025, 06:00
Andrea Moser
Hai fretta? blue News riassume per te
Le code fantasma sono causate dai veicoli incolonnati e dai frenetici cambi di corsia: piccole manovre di frenata innescano un effetto a catena che porta a un blocco molto più indietro.
Spesso non ci si rende conto di esserne la causa, perché l'ingorgo si forma solo molti chilometri dopo, apparentemente dal nulla.
Alcune persone imprecano ad alta voce, altre alzano gli occhi in segno di fastidio e altre ancora gesticolano selvaggiamente. Dopo quella che sembra un'eternità a passo di lumaca, si arriva finalmente a destinazione, con i polpacci doloranti e l'esaurimento.
A pochi automobilisti piace rimanere bloccati in colonna. Ma come mai queste code si ripetono?
Quando si parla di code?
Concretamente si parla di coda quando si è costretti a guidare a meno di 10 km/h per almeno un minuto su una strada ad alta capacità o su una strada principale fuori città e spesso ci si deve fermare completamente.
Se invece si rimane fermi solo per poco tempo e si viaggia a 10-30 km/h nel frattempo, si parla di traffico «fortemente rallentato».
Un ingorgo si verifica di solito quando il traffico è più intenso, ad esempio nei giorni festivi come la Pasqua o durante il traffico pendolare. Altri motivi sono le ostruzioni della circolazione, come i lavori stradali o gli incidenti. Esistono anche le cosiddette code fantasma.
Come si verificano le code fantasma?
Siete tra gli automobilisti che amano superare e cambiare spesso corsia? Allora potreste essere anche voi la causa di un ingorgo, solo che non ve ne rendete conto. Le conseguenze sono a carico delle auto che viaggiano molto più indietro di voi.
La cosiddetta coda fantasma, nota anche come coda che sorge dal nulla, si verifica quando vi avvicinate troppo e dovete rallentare. Di conseguenza, anche l'auto dietro di voi frena, così come quella dietro di voi.
In questo modo si crea un effetto a catena, con la velocità che si riduce da un'auto all'altra fino a quando il primo veicolo si ferma, creando un ingorgo a cui voi contribuite a provocare, ma di cui non vi accorgete.
Le code fantasma non sono causate solo da chi si mette in colonna, ma anche da chi guida a «zig zag» in autostrada. Quando si cambia corsia velocemente, il traffico dietro di noi subisce piccoli rallentamenti.
Secondo l'USTRA, questi possono accumularsi a tal punto che gli ingorghi si verificano solo 15-20 chilometri dopo. Se ci si trova in una coda di questo tipo, non si capisce perché il traffico riprenda a scorrere normalmente da un secondo all'altro.