Manca il personaleIn tre anni in Svizzera otto morti e decine di feriti tra i ferrovieri
ats
4.2.2024 - 20:30
Non meno di 110 ferrovieri sono rimasti vittima di incidenti in servizio sull'arco di tre anni, dall'inizio del 2021 alla fine del 2023, 97 dei quali a causa di errori e di disattenzione.
Keystone-SDA, ats
04.02.2024, 20:30
04.02.2024, 20:39
SDA
Di questi 8 sono morti, 38 sono rimasti più di 24 ore in ospedale, mentre 51 se la sono cavata con un trattamento medico ambulatoriale.
I dati vengono oggi pubblicati oggi dal SonntagsBlick, che ha esaminato i protocolli dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT). I sinistri si sono verificati soprattutto in prossimità dei binari, nelle operazioni di manovra dei convogli o durante il carico e lo scarico di merci.
Secondo Philipp Hadorn, segretario centrale del Sindacato del personale dei trasporti SEV, la penuria di personale può portare ad errori. «I dipendenti fanno tutto il possibile affinché i treni possano partire puntualmente: è importante dire loro costantemente che devono mettere in conto i ritardi», afferma in dichiarazioni riportate dal domenicale.
Il sindacato sostiene che il personale non ha sufficientemente tempo per espletare i compiti e non dispone di una formazione sufficiente. Sui cantieri sarebbero inoltre attive società private senza esperienza ferroviaria.
Le FFS respingono le critiche
Le FFS respingono le critiche: l'azienda fa sapere di investire molto nella sicurezza. «In numeri assoluti ci sono stati più incidenti, ma questo è in primo luogo determinato dal fatto che al momento si sta costruendo tanto», fanno sapere le Ferrovie federali, interpellate dalla testata zurighese.
Dopo cinque incidenti mortali avvenuti nel 2022, è stato incaricato un organismo esterno di rivedere la sicurezza: questo ha mostrato che «le FFS possono costruire su una base solida in materia di sicurezza sul lavoro».
L'impresa continua a investire nella formazione, nella sensibilizzazione, come pure nell'equipaggiamento del proprio personale e di quello delle ditte terze. «In lavori esposti un rischio residuale non può però essere escluso».