L'Acropoli di Atene sotto un insolito manto di neve
Anche il Parlamento greco è stato chiuso a causa della neve
Un fenomeno come questo non si vedeva dal lontano 1968 secondo gli specialisti.
Anche la celebre moschea blu ha cambiato colore... imbiancata dal manto nevoso arrivato a coprire anche la città turca di Istanbul
L'Acropoli di Atene sotto un insolito manto di neve
Anche il Parlamento greco è stato chiuso a causa della neve
Un fenomeno come questo non si vedeva dal lontano 1968 secondo gli specialisti.
Anche la celebre moschea blu ha cambiato colore... imbiancata dal manto nevoso arrivato a coprire anche la città turca di Istanbul
Temperature rigidissime con meno 14 gradi, paesaggio nordico e inusuale per la Grecia colpita dal maltempo e dalla neve che ha ricoperto Atene e la collina dove sorge il Partenone. La coltre bianca ha anche mandato nel caos tutta Istanbul, soprattutto l'aeroporto.
In Grecia, il gelo ha portato alla chiusura del parlamento e delle scuole. Il trasporto aereo e marittimo non è stato impattato, mentre è stata interrotta la circolazione dei treni della metropolitana verso l'aeroporto della capitale.
Secondo Costas Lagouvardos, direttore di ricerca dell'Osservatorio nazionale di Atene, l'ultima volta che la capitale greca aveva affrontato condizioni meteo così pesanti risale al 1968.
L'ondata di freddo – che si è estesa anche alle isole nel mare Egeo, coperte da un manto nevoso e fino a Creta – sta provocando disagi enormi alla popolazione in varie parti del Paese, con interruzione alla corrente elettrica e problemi alla circolazione stradale. La Protezione civile ha annunciato che le nevicate proseguiranno anche domani con temperature sotto lo zero.
Caos a Istanbul
Una bufera di neve ha provocato caos e nervosismo anche all'aeroporto di Istanbul, dove migliaia di persone sono bloccate all'interno per la cancellazione di tutti i voli. Secondo una persona in questo momento nell'edificio, contattata dall'agenzia italiana Ansa, vengono offerti pernottamenti in hotel nelle vicinanze soltanto per i passeggeri in transito dalla città turca sul Bosforo e moltissimi viaggiatori sono costretti a stare seduti a terra per mancanza di panchine disponibili.
Le strade che collegano lo scalo alla città sono chiuse da ore mentre il tetto di un terminal cargo dell'aeroporto, la cui costruzione è stata completata soltanto nel 2019, è crollato sotto il peso della neve.
Le imponenti nevicate che hanno colpito Istanbul a partire dal fine settimana hanno creato forti disagi e per motivi di sicurezza il prefetto ha vietato l'entrata in città ai veicoli che provengono dalle province orientali anatoliche e sconsigliato di mettersi in viaggio verso la regione della Tracia, a ovest, da cui è proibito entrare in città.
Il maltempo ha congestionato il traffico e provocato molti incidenti tra cui uno in una superstrada che ha coinvolto più di 50 veicoli mentre già ieri tre persone avevano perso la vita a causa di un autobus finito fuori strada. Le università sono state chiuse per due giorni e tutti i servizi di trasporto con bus da Istanbul ad altre città sono stati sospesi fino alle 8 di domattina.