Libro controversoCaso dell'ex consigliere di Stato Godel, giornalista assolto
mp, ats
12.3.2024 - 17:39
La giustizia friburghese ha assolto il giornalista Jean-Marc Angéloz nel caso della pubblicazione del controverso libro-intervista all'ex presidente del Consiglio di Stato, Georges Godel (Centro).
Keystone-SDA, mp, ats
12.03.2024, 17:39
12.03.2024, 17:47
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Il giornalista, autore del volume intitolato «Secrets et confidences d'un président», era accusato di istigazione alla violazione plurima del segreto d'ufficio per aver raccolto affermazioni di Godel, nelle quali si svelavano retroscena dell'attività del governo cantonale friburghese.
Angéloz aveva presentato ricorso contro la condanna per decreto d'accusa a una pena pecuniaria di 100 aliquote giornaliere da 50 franchi sospese per due anni e a una multa di 1'500 franchi. Il procuratore generale Fabien Gasser aveva chiesto la conferma della condanna del marzo 2023.
Nella sentenza, emessa il 9 febbraio e di cui l'agenzia Keystone-ATS ha ottenuto una copia, il giudice ha condannato lo Stato del canton Friburgo a pagare le spese del procedimento. Ha inoltre accolto parzialmente le richieste di risarcimento del giornalista. Il Cantone dovrà pagargli circa 16'500 franchi per le spese legali e 1'000 franchi quale risarcimento danni.
Godel multato
Dal canto suo, Godel era stato condannato con un decreto d'accusa a una pena pecuniaria sospesa per due anni di 90 aliquote giornaliere da 300 franchi e una multa di 2500. Era stato riconosciuto colpevole di violazione del segreto d'ufficio plurima per aver diffuso nel libro informazioni normalmente coperte dal segreto d'ufficio.
Godel, nel frattempo eletto presidente del consiglio di amministrazione del gruppo lattiero Cremo, ha rinunciato a impugnare la sentenza. In una nota diffusa nel marzo 2023 aveva affermato di prendere atto della pena e di accettarla, senza fare ricorso.
Nel 2022 la pubblicazione del libro aveva provocato un terremoto politico nel Canton Friburgo e sollevato un'ondata di critiche. Nel volume, scaturito da 44 interviste concesse ad Angéloz, Godel parlava senza filtro di ex colleghi e avversari politici, svelava conversazioni private e raccontava in modo dettagliato l'attività del Governo.