Francia 14 anni di carcere per ex autista genocidio Ruanda

SDA

17.12.2021 - 16:10

Una commemorazione a Kigali per il genocidio del 1994 in Ruanda (foto d'archivio)
Una commemorazione a Kigali per il genocidio del 1994 in Ruanda (foto d'archivio)
Keystone

La giustizia francese ha condannato un ex autista per il ruolo svolto nel genocidio ruandese del 1994, quando trasportò uomini della milizia Hutu che massacrarono centinaia di Tutsi.

Il cittadino franco-ruandese Claude Muhayimana, 60 anni, è stato giudicato complice del genocidio e di crimini contro l'umanità.

La sentenza è arrivata dopo quattro settimane di processo che ha coinvolto 50 testimoni, alcuni dei quali provenienti dal Ruanda. Muhayimana, che secondo gli inquirenti ha anche nascosto dei Tutsi a rischio di morte, aiutandone alcuni a scappare, ha lasciato il Ruanda dopo il genocidio e acquisito la nazionalità francese nel 2010.

L'accusa aveva chiesto 15 anni di carcere, descrivendo l'imputato come «un opportunista» e accusandolo di aver dato il proprio apporto al genocidio «guidando e trasportando gli assassini per ... tre mesi». Muhayimana, all'epoca sposato con una donna di etnia Tutsi, ha negato le accuse.

Il processo che si è tenuto a Parigi è il terzo collegato al genocidio in cui furono uccise circa 800 mila persone tra aprile e luglio 1994, prevalentemente di etnia Tutsi ma anche Hutu moderati. Nei precedenti due processi le condanne sono state a 25 anni di carcere per un capitano dell'esercito e all'ergastolo per due sindaci.

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