Sanità Rischio di tumore, la Francia ritira delle protesi al seno

ATS

4.4.2019 - 13:27

Una rpotesi mammaria in silicone.
Una rpotesi mammaria in silicone.
Source: KEYSTONE/EPA/BRUNO BEBERT

L'agenzia sanitaria francese per la sicurezza dei prodotti medici (Ansm) ha deciso di ritirare dal mercato un tipo di impianto di protesi mammarie macrotesturizzate e degli impianti mammari con superficie ricoperta da poliuritene, per il rischio di tumore.

Lo rende noto l'Ansm sul proprio sito. L'agenzia non raccomanda però l'espianto preventivo per le donne portatrici di tali protesi.

La misura – che entrerà in vigore domani – prevede il divieto di immissione di tali protesi sul mercato, il divieto di distribuzione ed utilizzo ed il ritiro delle protesi presenti.

Nel 2017 il numero di donne portatrici di questo tipo di impianti mammari in Francia è stimato in 400mila. Dal 2011, afferma l'agenzia, 59 casi di Linfoma Anaplastico a Grandi Cellule (ALCL) associati a tali impianti mammari sono stati dichiarati in Francia. L'Ansm rinnova inoltre la raccomandazione di utilizzare preferibilmente impianti mammari di tipo liscio in chirurgia estetica o ricostruttiva.

La misura precauzionale, spiega l'agenzia, è stata decisa per «ridurre l'esposizione delle donne al rischio di ALCL, che resta un rischio raro ma grave». Tenendo però conto della «rarità di tale rischio – precisa l'Ansm – l'agenzia non raccomanda l'espianto preventivo per le donne portatrici di tali impianti».

L'Ansm ha anche attivato un numero verde e le donne portatrici di questi impianti sono invitate a consultare il medico in caso di dubbi o problemi.

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