Regno Unito Gran Bretagna: via libera del governo al controverso tunnel di Stonehenge

SDA

14.7.2023 - 17:06

Il celebre sito archeologico di Stonehenge.
Il celebre sito archeologico di Stonehenge.
Keystone

Il governo di Rishi Sunak ha dato il via libera a una versione riveduta del controverso progetto di un tunnel stradale destinato a passare sotto il sito preistorico di Stonehenge, meta nel sud-ovest dell'Inghilterra di visitatori da tutto al mondo.

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Stonehenge è in particolare affollato in occasione dei suggestivi riti e raduni che si celebrano annualmente all'alba di ogni solstizio d'estate.

L'iniziativa era stata fermata nella sua prima configurazione, approvata nel 2020, in seguito a un ricorso di ambientalisti e associazioni locali accolto dalla magistratura.

Lo stop era stato tuttavia imposto solo per il mancato rispetto della norma che prevede l'obbligo di valutare progetti alternativi.

Rimediato a questa lacuna, l'attuale ministro dei Trasporti, Mark Harper, ha ritenuto dunque di poter dare luce verde ai lavori: lavori che prevedono la realizzazione di una galleria di 3 chilometri di lunghezza a un costo stimato in 1,7 miliardi di sterline (oltre 1,9 miliardi di franchi).

Critiche anche dall'UNESCO

La revisione non basta del resto a spegnere le polemiche. Alimentate non solo dalle associazioni riunitesi sotto l'insegna di una 'Alleanza per Stonehenge', ma pure dalle critiche avanzate nel 2020 dall'Unesco, che dal 1986 ha inserito il sito inglese – risalente a un periodo compreso fra il 3000 e il 2300 avanti Cristo – fra i tesori archeologici mondiali da tutelare come patrimonio dell'umanità.

Per il ministro Harper, tuttavia, il contenuto finale del progetto limita ora l'impatto dell'opera sul paesaggio a un livello minimo, a fronte dei «benefici» che esso dovrebbe garantire alla popolazione e all'atteso effetto decongestionante sul denso traffico della zona.

L'annuncio fa il paio oggi stesso con quello dell'avvio di un'altra iniziativa economica di vasta portata promessa da tempo dal governo conservatore: la definizione di una prima zona d'investimento ad hoc – su 12 previste – per il rilancio (levelling up) di territori deindustrializzati del nord dell'Inghilterra.

Zona individuata nell'area del South Yorkshire (fra Sheffield, Rotherham, Doncaster e Barnsley) in cui l'esecutivo mira, secondo il premier Sunak e il cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt, a stimolare investimenti privati per 1,2 miliardi di sterline: destinati nelle intenzioni a dar vita a un aggregato di nuove aziende ad elevato potenziale di crescita nei settori della manifattura avanzata, delle biotecnologie o dell'industria green, con la creazione di almeno 8000 posti di lavoro già dal 2030.