Società Giappone: suicidi in calo, non tra giovani

ATS

17.7.2019 - 11:32

È record di suicidi fra i giovani nipponici (foto d'archivio).
È record di suicidi fra i giovani nipponici (foto d'archivio).
Source: KEYSTONE/EPA/EVERETT KENNEDY BROWN

Suicidi in calo per il nono anno consecutivo in Giappone – uno dei Paesi con la più alta percentuale al mondo – ma risulta in aumento il numero dei giovani sotto i 19 anni di età che si toglie la vita, ad un livello mai registrato prima.

Secondo i dati del 'White Paper' pubblicato dall'ufficio di Gabinetto, il totale dei suicidi nel 2018 si è assestato a 20'840, equivalente a 16,5 persone ogni 100 mila abitanti, il più basso dall'inizio delle statistiche, nel 1978. Tra gli adolescenti invece il rapporto è in controtendenza, pari a 2,8 ogni 100 mila abitanti, per un totale di 599 persone: il livello più alto degli ultimi 37 anni.

Tra le principali cause del gesto estremo per i bambini di scuola elementare sono i rapporti conflittuali con i genitori e i rimproveri nell'ambito domestico, mentre i cattivi risultati scolastici e i timori generali sul futuro – associati alla depressione – sono i motivi più frequenti che spingono al suicidio gli studenti di liceo e i giovani universitari.

Tra i Paesi dell'Ocse, per quanto riguarda l'intera popolazione, il Giappone è al quinto posto in una classifica che vede la Lituania al vertice, seguita dalla Corea del Sud e dalla Slovenia.

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