GinevraAttivisti chiedono la cancellazione del debito di Paesi del sud
za, ats
15.10.2022 - 17:19
A Ginevra, un centinaio di attivisti del movimento internazionale «Debt For Climate» (debito per il clima) sono scesi in piazza in centro città, a Plainpalais, per chiedere la cancellazione del debito dei paesi del sud del mondo.
za, ats
15.10.2022, 17:19
15.10.2022, 17:26
SDA
Ciò consentirebbe loro di gestire le risorse naturali compatibilmente con uno sviluppo sostenibile, sostengono.
«Il debito costringe questi paesi a continuare a estrarre le loro risorse naturali, i cui benefici vengono risucchiati dalle multinazionali e dai paesi del nord», ha dichiarato un'attivista. Il movimento ritiene che miliardi di dollari di riserve di combustibili fossili debbano rimanere nel sottosuolo per limitare le emissioni di CO2, all'origine cambiamento climatico.
Il fatto che i paesi del sud debbano centinaia di miliardi al Fondo monetario internazionale (Fmi) e alla Banca mondiale impedisce loro di investire in misure per proteggersi dal cambiamento climatico, di cui sono più spesso vittime anche se hanno emesso ed emettono pochi gas ad effetto serra. Un esempio recente è il Pakistan, colpito da gravi inondazioni alla fine di agosto, ha detto la donna.
Azioni in Svizzera
Questo evento fa parte della campagna internazionale del movimento. In Svizzera, una prima azione si è svolta lunedì con il blocco della raffineria di Cressier (NE) per protestare contro le importazioni di petrolio. Secondo gli attivisti, questo «oro nero», di cui quasi il 40% proviene dalla Nigeria, è il risultato dello sfruttamento coloniale.
Altre azioni sono previste fino all'8 di novembre, data di apertura della prossima conferenza dell'Onu sul clima, la COP27 in Egitto. L'evento di oggi coincide con gli incontri annuali del Fmi e della Banca mondiale a Washington.