DrammaIl 19enne svizzero morto sul treno in Italia aveva una patologia rara
nt, ats
6.4.2023 - 20:46
Lo studente svizzero morto mercoledì in un treno in Italia era un 19enne vallesano che soffriva di osteogenesi imperfetta, malattia rara. Allievo di liceo a Sion, è morto soffocato dal cibo del pic nic mentre tornava da un viaggio di studio a Roma con la sua classe.
Keystone-SDA, nt, ats
06.04.2023, 20:46
06.04.2023, 20:51
SDA
Il convoglio era partito dalla capitale italiana per Milano. Il dramma è avvenuto poco dopo Bologna (Emilia-Romagna) nel primo pomeriggio, ha indicato a Keystone-ATS il responsabile del Servizio dell'insegnamento vallesano Jean-Philippe Lonfat facendo riferimento a un'informazione di giovedì del quotidiano locale Le Nouvelliste.
Mercoledì vari media della vicina Penisola avevano indicato che il dramma, apparentemente dovuto ad ostruzione delle vie respiratorie, era avvenuto attorno alle 13.45 ad Arezzo, in Toscana, 150 chilometri circa a sud di Bologna.
Lonfat ha precisato che tre medici presenti nel vagone dove si trovava il 19enne sono rapidamente intervenuti, ma non hanno potuto impedire il peggio.
Accompagnato da un assistente personale
A causa della malattia, per permettere al giovane di partecipare al viaggio di studio, a cui teneva particolarmente, le autorità scolastiche avevano predisposto un accompagnamento ad hoc costituito di un assistente personale e un numero di insegnanti più cospicuo. Malgrado la sua patologia, il giovane aveva un percorso scolastico esemplare.
I suoi compagni e gli insegnanti sono tornati a Sion mercoledì sera. È stata allestita un'unità di supporto psicologico. Un docente è rimasto in Italia per le formalità amministrative.
«La malattie delle ossa fragili»
Stando all'enciclopedia Wikipedia, l'osteogenesi imperfetta è una malattia genetica rara che crea problemi a carico di scheletro, articolazioni, occhi, orecchie, cute e denti.
È pure conosciuta come «la malattie delle ossa fragili» perché è caratterizzata da una riduzione della resistenza delle ossa causata da un'alterazione del tessuto connettivo (la fibra dell'osso) che le rende più suscettibili alle fratture.