Punture con siringhe alla Street Parade Gli attacchi con gli aghi sono arrivati anche in Svizzera

smi

15.8.2022

Un'immagine della 29esima Street Parade a Zurigo.
Un'immagine della 29esima Street Parade a Zurigo.
KEYSTONE/Ennio Leanza

Un nuovo pericolo che si corre in discoteca e alle feste si chiama «needle spiking». Gli aggressori usano siringhe per somministrare sostanze chimiche alle persone. Alla Street Parade di Zurigo, che si è svolta nel fine settimana, ci sono state otto segnalazioni di attacchi di questo tipo.

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15.8.2022

Molte persone non lasciano più i loro drink incustoditi alle feste. Il pericolo che possano essere somministrate gocce KO è troppo grande. Ora però si parla di una nuova forma di abuso: il «needle spiking», ossia quando alle vittime viene iniettata una sostanza.

Secondo Schutz&Rettung (SRZ), il servizio di protezione e soccorso di Zurigo, alla Street Parade otto persone hanno chiesto aiuto dopo essere state punte con un ago. Non è chiaro se a tutte sia stato iniettato qualcosa. La maggior parte erano giovani donne, racconta SRZ al «20 Minuten». 

La natura e lo scopo degli attacchi non sono chiari. L'unica cosa certa è che le aggressioni con gli aghi diffondono paura e insicurezza.
La natura e lo scopo degli attacchi non sono chiari. L'unica cosa certa è che le aggressioni con gli aghi diffondono paura e insicurezza.
Sophia Kembowski/dpa

Secondo il portavoce della SRZ, Urs Eberle, le vittime hanno sentito la puntura dell'ago, hanno visto la ferita e si sono rivolte ai paramedici per paura di contrarre malattie trasmissibili come l'AIDS. Cinque persone sono state accompagnate in ospedale. Qui sono stati prelevati campioni di sangue e di urina per individuare eventuali sostanze iniettate.

Diffondere la paura, con o senza sostanza

È probabile che sia difficile dimostrare cosa sia stato iniettato, perché ci sono anche droghe in circolazione che non sono ancora state identificate, spiega lo psicologo Felix Hof, che segue il fenomeno a livello internazionale.

Secondo il personale medico che ha assistito le vittime a Zurigo, è chiaro che le punture sono state causate da aghi e non da insetti. Nessuna delle vittime ha avuto problemi di salute. Ma le punture hanno un effetto psicologico anche se non viene somministrata alcuna sostanza.

«In definitiva, si tratta di persone che vogliono deliberatamente spaventare gli altri, vogliono deliberatamente infliggere danni», chiarisce lo psicologo Hof, «questo può avere motivazioni sadiche. Gli autori possono provare piacere nel provocare male e del dolore agli altri».

Oltre 1000 casi, quasi nessun arresto

Finora sono stati segnalati attacchi con siringhe soprattutto da altri Paesi europei, prima dall'Inghilterra, poi anche da Germania, Francia, Olanda e più recentemente dalla Spagna. Si dice che le persone abbiano perso la memoria della serata di festa.

«20 Minuten» ha parlato con una ragazza di 17 anni turgoviese che sostiene di essere stata punta a una festa nel Canton Soletta in aprile. Non ha sentito la puntura, ma in seguito ha scoperto un livido sulla gamba. Sembrava l'iniezione per trombosi che aveva ricevuto qualche anno prima. Pertanto, era sicura che il livido doveva essere stato provocato da un ago.

La Gran Bretagna ha già registrato ben oltre 1000 casi, in Francia ce ne sono centinaia. Di recente le autorità hanno rilevato una concentrazione particolare di attacchi nella regione spagnola della Catalogna, dove si trova anche Barcellona. 

Secondo Hof, gli incidenti si concentrano nei club dei centri turistici. Questo lo porta a ipotizzare «che gli autori vogliano creare così tanta insicurezza da far diminuire la densità di persone presenti, e ci riescono. Soprattutto le donne sono insicure. In questo modo, gli autori avrebbero raggiunto un obiettivo».

Per scoprire cosa vogliono ottenere gli aggressori con le loro punture o iniezioni, uno di loro dovrebbe essere condannato. Sebbene siano stati effettuati i primi arresti nel Regno Unito e nei Paesi Bassi, non risulta che i responsabili siano stati condannati.