Orrore sulle Alpi vallesane30 escursionisti scavano nel ghiacciaio per metterci una jacuzzi portatile
Andreas Fischer
14.4.2025
Un gruppo di circa 30 escursionisti ha allestito una jacuzzi mobile sulla Pigne d'Arolla, in Vallese.
IMAGO/Dreamstime
Un bagno caldo a 3'800 metri di altitudine. Un gruppo di escursionisti ha allestito una vasca idromassaggio mobile sulla cima della Pigne d'Arolla e ha utilizzato il ghiacciaio della montagna per il proprio piacere. Discutibile di questi tempi.
Andreas Fischer
14.04.2025, 19:39
19.04.2025, 19:30
Andreas Fischer
Hai fretta? blue News riassume per te
Un gruppo di 30 escursionisti ha allestito una vasca idromassaggio mobile sulla Pigne d'Arolla.
Hanno fatto un enorme buco nel ghiaccio della vetta vallesana per ricavarci una vasca per l'idromassaggio a quasi 3'800 metri di altitudine.
Sono stati scoperti da un escursionista inorridito, ma finora non sono stati riconosciuti.
È successo sulla Pigne d'Arolla, nelle Alpi vallesane. A quasi 3'800 metri di altitudine, un gruppo di circa 30 escursionisti aveva allestito una jacuzzi mobile. Per riscaldare l'acqua dell'idromassaggio sono stati utilizzati bruciatori e bombole di gas, come riporta «Le Nouvelliste». Il quotidiano ha anche una foto dell'evento, che è stato accolto con scarsa comprensione da molte persone.
Una vasca idromassaggio con quattro bruciatori a gas per permettere a una manciata di escursionisti di fare un bagno caldo a 3'800 metri di altitudine?
Frédérik Chappuis, che si definisce un amante delle montagne vallesane, pensa che sia un'assurdità.
«Il ghiaccio su questa bella cima è stato amputato, mentre la montagna sta subendo gli effetti del riscaldamento globale», si è sfogato su «Le Nouvelliste».
«Zirkus» auf 3787 Metern: Wanderer installieren Jacuzzi auf dem Gipfel des Pigne d’Arolla im Wallis. https://t.co/CBRBABwiL7
Il sospetto dell'alpinista, che il materiale fosse stato trasportato in elicottero, non è stato confermato. A quanto pare il gruppo di escursionisti avrebbe portato il tutto in spalla, salendo con gli sci da alpinismo la sera prima.
«La montagna diventa un vero e proprio circo. Basta guardare il buco che hanno scavato nel ghiaccio», racconta con orrore Bernard Wenger, un alpinista che ha scritto una lettera indignata al Consiglio di Stato del canton Vallese.
Secondo il quotidiano di Sion le autorità condividono l'orrore di Chappuis e Wenger, mentre i giornalisti non sono ancora riusciti a scoprire chi c'è dietro questa «iniziativa a dir poco controversa».