Indagine Gli svizzeri non vogliono istallazioni energetiche nelle Alpi

uc, ats

15.12.2022 - 12:13

Gli svizzeri non vogliono istallazioni energetiche nei paesaggi alpini incontaminati
Gli svizzeri non vogliono istallazioni energetiche nei paesaggi alpini incontaminati
Keystone

Nonostante la minaccia di una carenza di approvvigionamento in inverno e i prezzi elevati dell'elettricità, gli impianti di energia rinnovabile nelle aree incontaminate delle Alpi sono ancora un tabù per la popolazione svizzera.

Keystone-SDA, uc, ats

Lo dimostra una nuova indagine dell'Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL) condotta quest'anno. Per scoprire se il dibattito sulla possibile penuria di elettricità quest'inverno abbia cambiato la situazione rispetto al sondaggio realizzato nel 2018, i ricercatori hanno ripetuto l'inchiesta in ottobre. I risultati mostrano che la popolazione continua a rifiutare nettamente gli impianti energetici nelle regioni montane incontaminate.

Tuttavia, esiste anche una chiara distinzione tra paesaggi alpini incontaminati e paesaggi turistici. Secondo Boris Salak, «i paesaggi alpini a vocazione turistica sono ora – e questo è il cambiamento più grande rispetto al 2018 – chiaramente preferiti dalla popolazione per lo sviluppo di infrastrutture energetiche, allo stesso modo dei paesaggi situati nelle aree abitate dell'Altopiano centrale.

L'indagine mostra che i progetti nelle regioni montane incontaminate non sono osteggiati solo dai difensori della natura e del paesaggio, ma anche dalla maggioranza della popolazione. Diversa la situazione per regioni come il Giura o le Prealpi: i favorevoli allo sviluppo delle energie rinnovabili vedono un potenziale molto maggiore rispetto al resto della popolazione.