Riconoscimenti Gran Premio arte a Descombes, Esther Eppstein e Vivian Suter

fa, ats

9.4.2021 - 11:24

Fra i vincitori del Gran Premio svizzero d'arte / Prix Meret Oppenheim c'è anche Esther Eppstein.
Fra i vincitori del Gran Premio svizzero d'arte / Prix Meret Oppenheim c'è anche Esther Eppstein.
Keystone

L'architetto ginevrino Georges Descombes, l'artista zurighese Esther Eppstein e l'artista di origine argentine Vivian Suter sono stati premiati dall'Ufficio federale della cultura (UFC) con il Gran Premio svizzero d'arte / Prix Meret Oppenheim.

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L'onorificenza è dotata di 40'000 franchi e i premi verranno consegnati il 21 maggio, si legge in un comunicato odierno dell'UFC.

Descombes – nato a Ginevra nel 1939 – lavora a progetti paesaggistici e architettonici, con partecipazioni al quartiere Cofluence di Lione, al porto di Anversa e al Quai des Matériaux di Bruxelles. Al centro del suo lavoro c'è l'integrazione del paesaggio con lo spazio urbano.

Eppstein – nata nel 1967 a Zurigo – è curatrice, artista e DJ. Noto il suo progetto avviato nel 1996 alla Langstrasse, intitolato message salon, ovvero un salone messaggi. Nel 2015 ha lanciato una residenza per giovani artisti.

Suter – nata nel 1949 a Buenos Aires e trasferitasi in Svizzera all'età di 13 anni – propone dal canto suo dipinti «intuitivi ed emozionali», che invitano il pubblico in «distanti foreste tropicali», scrive l'UFC nella sua nota. Le sue opere saranno prossimamente esposte in due importanti musei: il museo d'arte di Lucerna e il Museo Reina Sofia di Madrid.