MediaIl Guardian si unisce alla protesta contro Musk e abbandona X
nw
13.11.2024 - 15:12
Il Guardian si unisce alla protesta contro Elon Musk e annuncia la sua uscita dalla piattaforma X, a poche ore dalla nomina del suo proprietario ultra-miliardario in uno dei dipartimenti chiave della nuova amministrazione Usa entrante di Donald Trump.
Keystone-SDA, nw
13.11.2024, 15:12
13.11.2024, 15:22
SDA
I vertici del giornale progressista britannico giustificano la decisione con il diffondersi di «contenuti allarmanti» su X.
«Volevamo far sapere ai lettori che non pubblicheremo più su nessun account editoriale ufficiale del Guardian sul sito di social media X», si legge nella nota diffusa dal quotidiano progressista che conta più di 80 profili su X con circa 27 milioni di follower.
E ancora: «La campagna elettorale presidenziale americana è servita solo a sottolineare ciò che consideravamo da molto tempo: che X è una piattaforma mediatica tossica e che il suo proprietario, Elon Musk, è stato in grado di usare la sua influenza per modellare il discorso politico».
Parole molte dure quelle del quotidiano che fa riferimento inoltre alla vasta diffusione di contenuti che promuovono «teorie del complotto di estrema destra e razzismo». «Pensiamo quindi che i vantaggi di essere su X siano ora superati dagli aspetti negativi», si legge ancora nella nota.
I giornalisti della testata britannica potranno comunque continuare a utilizzare la piattaforma e altri social. Per il Guardian «i social media possono essere uno strumento importante per le testate giornalistiche e aiutarci a raggiungere un nuovo pubblico ma, a questo punto, X gioca un ruolo ridotto nel promuovere il nostro lavoro».