Il nobile che sonnecchia in ogni amico a quattro zampe
uri
6.1.2020 - 17:29

La società Royal Pet Pawtrait realizza dei ritratti a partire da foto di animali domestici. Nei quadri, gli amici a quattro zampe vengono rappresentati in pose solenni, degne di sovrani e di nobili.
Immagine: Dukas/Catersnews

Sulla tela, c’è anche posto per il gioco preferito dell’animale.
Immagine: Dukas/Catersnews

«Inevitabilmente, succedono delle cose… Ma siamo fratelli e saremo sempre fratelli»: le famiglie canine possono così essere immortalate insieme in una stessa foto e i proprietari possono sognare una relazione intima come quella tra i principi William e Harry.
Immagine: Dukas/Catersnews

Per alcuni animali, la scelta del costume va da sé.
Immagine: Dukas/Catersnews

Hanna Kostenkow, la fondatrice dell’azienda, ha avuto l’idea di realizzare questi ritratti di animali dopo aver visto il film «Pets - Vita da animali».
Immagine: Dukas/Catersnews

Ad Hanna Kostenkow (31 anni) e i suoi impiegati bastano cinque giorni per creare i ritratti.
Immagine: Dukas/Catersnews

Vecchi quadri di re, di principesse e di principi, di nobili e di ufficiali dipinti tra il XIV e il XVIII secolo vengono utilizzati come modelli.
Immagine: Dukas/Catersnews

I quadri rivelano senza alcun dubbio una nuova sfaccettatura degli animali da compagnia.
Immagine: Dukas/Catersnews

Un gatto potrà forse imporre al suo padrone il rispetto che gli è dovuto …
Immagine: Dukas/Catersnews

… o anche ispirare paura.
Immagine: Dukas/Catersnews

Altri danno l’impressione che la loro famiglia appartenga alla nobiltà animale europea da secoli.
Immagine: Dukas/Catersnews

Il costo dei quadri varia tra i 69 e i 134 dollari (tra 68 e 132 franchi). I ritratti possono essere ordinati direttamente sul sito web di Royal Pet Pawtrait.
Immagine: Dukas/Catersnews

Tutte le informazioni pertinenti sono riportate sul sito web in tre tappe.
Immagine: Dukas/Catersnews

Il quadro è pronto in un massimo di cinque giorni.
Immagine: Dukas/Catersnews

La società Royal Pet Pawtrait realizza dei ritratti a partire da foto di animali domestici. Nei quadri, gli amici a quattro zampe vengono rappresentati in pose solenni, degne di sovrani e di nobili.
Immagine: Dukas/Catersnews

Sulla tela, c’è anche posto per il gioco preferito dell’animale.
Immagine: Dukas/Catersnews

«Inevitabilmente, succedono delle cose… Ma siamo fratelli e saremo sempre fratelli»: le famiglie canine possono così essere immortalate insieme in una stessa foto e i proprietari possono sognare una relazione intima come quella tra i principi William e Harry.
Immagine: Dukas/Catersnews

Per alcuni animali, la scelta del costume va da sé.
Immagine: Dukas/Catersnews

Hanna Kostenkow, la fondatrice dell’azienda, ha avuto l’idea di realizzare questi ritratti di animali dopo aver visto il film «Pets - Vita da animali».
Immagine: Dukas/Catersnews

Ad Hanna Kostenkow (31 anni) e i suoi impiegati bastano cinque giorni per creare i ritratti.
Immagine: Dukas/Catersnews

Vecchi quadri di re, di principesse e di principi, di nobili e di ufficiali dipinti tra il XIV e il XVIII secolo vengono utilizzati come modelli.
Immagine: Dukas/Catersnews

I quadri rivelano senza alcun dubbio una nuova sfaccettatura degli animali da compagnia.
Immagine: Dukas/Catersnews

Un gatto potrà forse imporre al suo padrone il rispetto che gli è dovuto …
Immagine: Dukas/Catersnews

… o anche ispirare paura.
Immagine: Dukas/Catersnews

Altri danno l’impressione che la loro famiglia appartenga alla nobiltà animale europea da secoli.
Immagine: Dukas/Catersnews

Il costo dei quadri varia tra i 69 e i 134 dollari (tra 68 e 132 franchi). I ritratti possono essere ordinati direttamente sul sito web di Royal Pet Pawtrait.
Immagine: Dukas/Catersnews

Tutte le informazioni pertinenti sono riportate sul sito web in tre tappe.
Immagine: Dukas/Catersnews

Il quadro è pronto in un massimo di cinque giorni.
Immagine: Dukas/Catersnews
Quando si decide di chiamare il proprio animale Aurelia delle Alpi Verdi o Clarissa Costadoro, è normale volere un quadro all’altezza del suo rango: un’equipe di artisti si impegna a ritrarre gli animali da compagnia sotto nobili sembianze.
I padroni che hanno sempre saputo che il loro amico a quattro zampe è molto di più che un essere pigro e ghiottone, possono ormai concretizzare quest’idea: un’azienda propone infatti ai proprietari di realizzare il ritratto del loro animale sotto un'aura maestosa.
«I nostri migliori artisti trasformano il vostro adorato animale da compagnia in un capolavoro del Rinascimento», indica il sito web di Royal Pet Pawtrait, che precisa ugualmente che ogni ritratto è unico, nella misura in cui viene sottolineato il carattere personale dell’animale, rappresentandolo con il suo gioco preferito.
Il cane Medoro, altrimenti conosciuto per le sue bave interminabili, sprigiona improvvisamente un’aura di nobiltà nella sua mise raffinata. Se l’effetto dei ritratti di animali impressiona, il prezzo dei quadri incute molto meno timore. Questi ultimi, che possono essere facilmente ordinati su internet, costano infatti solo tra i 69 e i 134 dollari (tra 68 e 132 franchi).
L’ordine è semplice e veloce
La procedura da seguire per ottenere un quadro canino dall’aspetto nobile è dunque molto semplice: in un primo tempo, bisogna scegliere la mise giusta sul catalogo del sito. Basta poi scaricare una foto dell’animale, selezionare la grandezza del quadro e pagare.
Poiché l’azienda è ancora molto giovane, non sono conosciuti gli effetti a lungo termine dei ritratti di animali da compagnia. Si sa bene che i cani e i gatti hanno del fiuto per sentire ciò che succede intorno a loro. Sembra dunque concepibile che un quadrupede già capriccioso prima dell’arrivo del quadro mostri improvvisamente una certa vanità e decida che d’ora in avanti, si lascerà portare a spasso soltanto da un coach personale ben formato.
Commissionare il ritratto di un cane potrebbe anche causare dei problemi di coppia. Sarà forse necessario spiegare perché l’animale da compagnia troneggi sopra il camino in una postura maestosa, mentre l’amato appaia soltanto in una fototessera rovinata nella tasca posteriore del portafogli.
Le migliori foto di animali dell'anno

«The Moment» di Yongqing Bao (Cina), vincitore ex-equo nella categoria «comportamento dei mammiferi» e detentore del premio di «Fotografo di animali dell'anno»: la foto scattata in Tibet mostra una marmotta sorpresa, dopo il letargo invernale, da una volpe con i suoi tre piccoli.
Immagine: Yongqing Bao/Wildlife Photographer of the Year 2019

«The Equal Match» di Ingo Arndt (Germania), vincitore ex-equo nella categoria «comportamento dei mammiferi»: un puma attacca un guanaco, un animale della famiglia del Lama, nella regione di Torres del Paine in Patagonia, Cile.
Immagine: Ingo Arndt/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Last Gasp» di Adrian Hirschi (Svizzera), insignito del premio di riconoscimento nella categoria «comportamento dei mammiferi»: un ippopotamo maschio afferra un cucciolo della sua stessa specie sulle rive del lago Kariba, in Zimbabwe. L'animale adulto tenta dapprima di affogare il piccolo per poi completare l'infanticidio schiacciandolo con la mascella.
Immagine: Adrian Hirschi/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Face of Deception» di Ripan Biswas (India), vincitore nella categoria «Ritratti di animali»: un minuscolo ragno granchio imita una formica, una specie facente parte delle sue prede.
Immagine: Ripan Biswas/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Pondworld» di Manuel Plaickner (Italia), vincitore nella categoria «Comportamento di anfibi e rettili»: delle rane si riproducono in uno stagno in Sud Tirolo.
Immagine: Manuel Plaickner/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Land of the Eagle» di Audun Rikardsen (Norvegia), vincitore nella categoria «Comportamento degli uccelli»: da un nascondiglio ben protetto, il fotografo è riuscito ad immortalare il decollo di un’aquila reale.
Immagine: Audun Rikardsen/Wildlife Photographer of the Year 2019

«The Garden of Eels» di David Doubilet (Stati Uniti), vincitore nella categoria «Vita sottomarina»: colonia di anguille da giardino in una barriera corallina a largo dele Filippine.
Immagine: David Doubilet,/Wildlife Photographer of the Year 2019

«The Architectural Army» di Daniel Kronauer (Stati Uniti), vincitore nella categoria «Comportamento degli invertebrati»: una colonia di formiche che si estende per 400 metri in Costa Rica. Questo nido ospita la regina e le larve.
Immagine: Daniel Kronauer/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Snow-Plateau Nomads» di Shangzhen Fan (Cina), vincitore nella categoria «Animali nel loro ambiente»: un branco di antilopi del Tibet, una specie a rischio di estinzione, si apre una via attraverso il deserto del Kumukuli, nella riserva naturale nazionale di Altun Shan (Cina), con temperature glaciali.
Immagine: Shangzhen Fan/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Tapestry of Life» di Zorica Kovacevic (Serbia/Stati Uniti), vincitore nella categoria «Piante e funghi»: i rami di un cipresso di Monterey in California invasi dalle alghe. Il colore arancione è prodotto da pigmenti chiamati carotenoidi. Le fomazioni di colore grigio sono un miscuglio di alghe e funghi.
Immagine: Zorica Kovacevic/Wildlife Photographer of the Year 2019

«The Freshwater Forest» di Michel Roggo (Svizzera), insignito del premio di riconoscimento nella categoria «Piante e funghi»: ceppi fini del genere Myriophyllum nel lago di Neuchâtel.
Immagine: Michel Roggo/Wildlife Photographer of the Year 2019

«The Rat Pack» di Charlie Hamilton James (Regno Unito), vincitore nella categoria «Fauna urbana»: ratti brulicano all’entrata di una fogna a New York. I loro antenati sono arrivati negli Stati Uniti con gli europei.
Immagine: Charlie Hamilton James/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Creation» di Luis Vilariño Lopez (Spagna), vincitore nella categoria «Ambientazioni terrestri»: della lava fuoriesce dal Kilauea (Hawaii) e cola nell'oceano Pacifico.
Immagine: Luis Vilariño Lopez/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Snow Exposure» di Max Waugh, (Stati Uniti), vincitore nella categoria «Bianco e Nero»: un bisonte affronta una tempesta di nere nel parco nazionale di Yellowstone, negli Stati Uniti.
Immagine: Max Waugh/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Humming Surprise» di Thomas Easterbrook (Regno Unito), vincitore nella categoria «under 10»: una sfinge testa di morto succhia il nettare da una pianta selvatica in Francia.
Immagine: Thomas Easterbrook/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Night Glow» di Cruz Erdmann (Nuova Zelanda), vincitore nella categoria «11-14 anni»: scatto notturno di un calamaro di scogliera.
Immagine: Cruz Erdmann/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Early Riser» di Riccardo Marchgiani (Italia), vincitore nella categoria «15-17 anni»: un babbuino gelada femmina si arrampica con il suo piccolo, all’alba, su di una roccia in Etiopia.
Immagine: Riccardo Marchgiani/Wildlife Photographer of the Year 2019

«The Huddle» di Stefan Christmann (Germania), vincitore nella categoria «Portfolio»: più di 5000 pinghiuni imperatore ammassati nella baia di Atka, nell'Artico. Essi devono covare le uova a temperature che possono arrivare fino a -40 °C.
Immagine: Stefan Christmann/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Frozen Moment» di Jérémie Villet (Francia), detentore del premio di «stella emergente» per il suo portfolio: due mufloni di Dall maschi si contendono il territorio nello Yukon, in Canada.
Immagine: Jérémie Villet/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Another Barred Migrant» di Alejandro Prieto (Messico), vincitore nella categoria «Wildlife Photojournalism: Single Image»: nello Stato americano dell’Arizona, l'immagine di un giaguaro, una specie quasi estinta in questa regione, viene proiettata su di un'area della barriera di confine fra Stati Uniti e Messico. Il muro proposto da Donald Trump potrebbe avere un impatto negativo sulle popolazioni di animali selvaggi.
Immagine: Alejandro Prieto/Wildlife Photographer of the Year 2019

«Show Time» di Jasper Doest (Pays-Bas), vincitore nella categoria «Wildlife Photojournalist Story Award»: la scimmia Riku si è esibita tre volte al giorno per 17 anni in un cabaret di Tokyo. Nel 2018, l'animale è finalmente stato tolto dallo spettacolo.
Immagine: Jasper Doest/Wildlife Photographer of the Year 2019