Svizzera 49 annegamenti nel 2019, massima allerta per questa estate

ATS

15.6.2020 - 09:13

La Società Svizzera di Salvataggio ha deciso di lanciare il progetto di prevenzione «Covid-Estate 2020» con l'obiettivo di evitare, attraverso diverse misure, un aumento dei morti per annegamento in questa estate condizionata dalla pandemia (foto d'archivio)
La Società Svizzera di Salvataggio ha deciso di lanciare il progetto di prevenzione «Covid-Estate 2020» con l'obiettivo di evitare, attraverso diverse misure, un aumento dei morti per annegamento in questa estate condizionata dalla pandemia (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/TI-PRESS/PABLO GIANINAZZI

Lo scorso anno 49 persone sono morte per annegamento nella Confederazione. Lo indicano oggi, lunedì, in una nota la Società Svizzera di Salvataggio (SSS) e l'Ufficio prevenzione infortuni (upi), che lanciano l'allarme per questa estate.

Tra le vittime totali, 25 hanno perso la vita nei laghi elvetici, mentre 23 in corsi d'acqua. Una sola persona è morta in uno stabilimento balneare, precisa la SSS.

La statistica del 2019 – che con 49 decessi si attesta al di sopra della media a lungo termine – rivela che ad annegare sono soprattutto gli uomini (39). I bambini che hanno perso la vita in acqua sono tre e le donne sette. Oltre la metà delle vittime sono persone di nazionalità straniera (25).

La società indica di essere in massima allerta per questa estate, poiché a causa del coronavirus – e di tutte le conseguenze del caso sulla mobilità delle persone e sulle limitazioni nelle piscine – i laghi e i corsi d'acqua saranno più frequentati del solito. Per questo motivo sono state lanciate le campagne di prevenzione «Covid-Estate 2020» – raggiungibile all'indirizzo http://www.coronasummer2020.ch – e «Save your friends», con un sito web rivolto ai più giovani.

Tornare alla home page