DisastriIraq: un incendio in un ospedale provoca 58 morti
SDA
25.4.2021 - 10:00
Cinquantotto persone sono morte in un incendio scoppiato durante la scorsa notte in un'unità di terapia intensiva che curava pazienti con Covid-19 a Baghdad, hanno riferito le autorità nel loro primo rapporto ufficiale sull'incidente.
Keystone-SDA
25.04.2021, 10:00
25.04.2021, 11:43
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Tra i pazienti deceduti, 28 erano in terapia intensiva, attaccati a respiratori. Fonti mediche in precedenza avevano parlato di 23 morti. L'incidente ha provocato indignazione e sono state chieste le dimissioni del ministro della sanità.
Il rogo è stato causato da una «violazione della sicurezza nel deposito delle bombole di ossigeno», hanno precisato fonti mediche all'agenzia France-Presse (Afp). Video pubblicati sui social media mostrano i vigili del fuoco che tentavano di spegnere le fiamme all'interno dell'ospedale Ibn al-Khatib nel mezzo di una folla di pazienti e parenti che cercavano di fuggire dall'edificio.
«L'ospedale non disponeva di un impianto antincendio e i controsoffitti hanno permesso all'incendio di propagarsi a prodotti altamente infiammabili», indica da parte sua la Protezione civile irachena.
Con i suoi 39 milioni di abitanti, l'Iraq è il paese arabo più colpito dalla pandemia di Covid-19: ha registrato finora oltre 15'000 morti su più di un milione di casi di contagio.