Pandemia Italia: Covid-19, nuova stretta sulla movida

ATS

19.10.2020 - 07:30

Giuseppe Conte mentre illustra le nuove misure prese dal suo governo per arginare la pandemia.
Giuseppe Conte mentre illustra le nuove misure prese dal suo governo per arginare la pandemia.
Source: KEYSTONE/EPA/ANGELO CARCONI

Chiusure temporanee, una sorta di «coprifuoco» deciso dai sindaci in piazze e vie, dopo le 21.00, per limitare eventuali rischi di assembramenti, didattica a distanza solo in situazioni critiche e possibili turni pomeridiani per le classi.

È quanto deciso ieri sera dal governo di Giuseppe Conte dopo quasi tre giorni al tavolo delle trattative assieme a Regioni e Enti locali.

Il nuovo pacchetto di misure coinvolge soprattutto bar e ristoranti che chiuderanno a mezzanotte, ma su di loro potrebbero gravare provvedimenti che puntano a limitare in modo mirato i luoghi che espongono a maggiore rischio di assembramento: in quei casi la chiusura anticipata alle 21 potrebbe quindi essere applicata dagli stessi sindaci per intere strade.

In qualunque caso, dalle 18 sarà possibile soltanto il consumo al tavolo, a cui dovranno in ogni caso sedersi massimo sei persone. E all'esterno dei locali dovrà essere riportato il numero massimo di clienti consentiti all'interno.

È proprio su questi ultimi punti che è rimasta in piedi l'intesa tra governo e Regioni, le quali chiedevano di non penalizzare ulteriormente quei settori già colpiti dal lockdown.

Gli sport di contatto a livello amatoriale, come calcetto e basket, restano vietati con uno stop anche per le relative associazioni e scuole per bambini e ragazzi. Il calcio dilettantistico resta attivo fino alla prima categoria.

Sul fronte dell'alleggerimento del trasporto locale, il lavoro a distanza passa dal 50 al 75%. Cambia anche il calendario sugli orari delle scuole: ulteriori scaglionamenti, anche con eventuali turni pomeridiani e l'ingresso non prima delle 9, puntano a limitare il rischio caos nelle ore di punta.

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