Italia Uno svizzero pianta l'ombrellone nel lido a Marina di Carrara, «concessioni scadute»

SDA

11.8.2024 - 15:30

L'occupazione delle spiagge in Italia da parte degli stabilimenti balneari fa sempre discutere.
L'occupazione delle spiagge in Italia da parte degli stabilimenti balneari fa sempre discutere.
Keystone

Due turisti – uno dei quali svizzero – piantano l'ombrellone in riva al mare in uno stabilimento balneare di Marina di Carrara (Massa Carrara).

Keystone-SDA

Il concessionario chiama la Capitaneria di porto, poi arriva anche la polizia municipale, ma i due turisti argomentano le loro ragioni con decisione, adducendo che le concessioni sono scadute, e restano sull'arenile.

È successo ieri pomeriggio, come riporta l'edizione locale de La Nazione, in uno stabilimento balneare dove due giovani turisti, uno svizzero e una comasca, dopo aver pranzato nel ristorante di un lido, hanno deciso di scendere in spiaggia per qualche ora di relax.

È intervenuto il concessionario del bagno per invitarli a spostarsi, ma loro non hanno indietreggiato e quindi sono arrivati gli uomini in divisa della capitaneria.

«Le concessioni balneari sono scadute a dicembre e noi di qua non andiamo via perché la direttiva europea è superiore ad una ordinanza comunale» hanno ribadito i due turisti che sono stati identificati.

Gli uomini della capitaneria, responsabile della sicurezza in mare, hanno fatto rispettare i cinque metri di battigia libera per il transito, i due giovani sono quindi indietreggiati con l'ombrellone di qualche metro, ma poi sono rimasti fino a sera.

In spiaggia molta gente ha assistito alla scena, riporta ancora il quotidiano, c'è chi stava dalla parte del concessionario, ma tanti hanno solidarizzato con i due turisti che hanno dimostrato di conoscere la legge più di tanti altri.