Dato per morto nel 2021 Karl-Erivan Haub è vivo? L'erede di Tengelmann sarebbe stato ripreso da due telecamere
Delle immagini gettano una nuova luce sul caso di Karl-Erivan Haub: l'erede di Tengelmann era dato per scomparso dal 2018 e nel 2021 era stato dichiarato morto. Ma secondo degli esperti quello ripreso da alcune telecamere di sorveglianza russe sarebbe proprio lui.
21.03.2025, 19:36
22.03.2025, 09:47
Sven Ziegler
Hai fretta? blue News riassume per te
- Due immagini riprese da telecamere di sorveglianza provenienti da Mosca mostrano presumibilmente Karl-Erivan Haub, di cui non si avevano più notizie dal 2018. E nel 2021 era stato dichiarato morto.
- Una perizia parla di una corrispondenza del 99%, una seconda dell'85%.
- La ricerca suggerisce che sia stato il fratello Christian Haub a ottenere le immagini, presumibilmente pagando milioni per averle.
Il boss di Tengelmann Karl-Erivan Haub, scomparso dal 2018, sta ancora una volta sconcertando l'opinione pubblica. Sebbene il miliardario sia stato dichiarato ufficialmente morto nel 2021, sono ora emerse due immagini riprese da telecamere di sorveglianza - provenienti da Mosca - che lo avrebbero ritratto alcuni anni dopo la sua uscita di scena.
Come riportato da «Manager Magazin», le foto mostrano un uomo con un berretto di lana blu che assomiglia in modo impressionante all'ex CEO di quella che è una delle più grandi aziende famigliari tedesche.
Le immagini sarebbero state scattate il 19 e 20 febbraio 2021, tre anni dopo la presunta morte di Haub, durante un'escursione sugli sci sul Cervino.
Il fratello è sotto pressione
Secondo quando scoperto da «RTL», Christian Haub, il fratello di Karl-Erivan, avrebbe commissionato la ricerca di tali registrazioni e pagato oltre un milione di euro per ottenerle.
Allo stesso tempo, nel 2021 aveva giurato di non avere alcuna prova della possibile sopravvivenza del fratello e ciò è stata la base per la dichiarazione di morte da parte del Tribunale distrettuale di Colonia.
L'avvocato degli Haub, Mark Binz, ha inizialmente negato che il suo assistito fosse a conoscenza delle immagini. In seguito ha dichiarato che successivamente il suo cliente ha visto le foto, ma è certo che non mostrino suo fratello.
Perizie con un alto livello di accordo
Due perizie indipendenti della società di sicurezza Interfor sostengono l'autenticità delle immagini: un esperto ha identificato nelle foto Karl-Erivan Haub con il 99% di certezza, mentre un secondo con l'85%.
Nonostante le nuove prove, però, la Procura di Colonia non vede attualmente alcun motivo per revocare la dichiarazione di morte.
Tracce verso la Russia e verso i servizi segreti?
Poco dopo la scomparsa dell'uomo, sono circolate voci di collegamenti con la Russia. Secondo la giornalista di RTL Liv von Boetticher i primi indizi portavano in questa direzione già nel 2018.
Particolarmente esplosivo è il fatto che, al momento della scomparsa, Haub avrebbe avuto un'amante che aveva contatti con il servizio segreto interno russo FSB.
C'è poi da considerare che Haub lavorava a diversi progetti in Russia e viaggiava regolarmente nel Paese, alimentando le speculazioni su una possibile scomparsa... controllata.
Il Gruppo Tengelmann, guidato da Christian Haub dopo la scomparsa del patriarca, si è riorganizzato solo di recente e ha trasferito la propria sede a Monaco.
