Caso curioso negli USALa figlia teme ci sia un mostro nel muro, la madre fa una scoperta pazzesca
twei
1.5.2024
È un po' l'incubo ricorrente di tutti i bambini: il mostro che si nasconde da qualche parte nella cameretta. Quindi quando una bambina negli Stati Uniti ha detto ai suoi genitori che c'era qualcosa nel muro, non le hanno creduto. Ma poi un apicoltore ha dato alla storia una svolta incredibile.
twei
01.05.2024, 11:13
01.05.2024, 11:14
Julian Weinberger
Hai fretta? blue News riassume per te
Una bambina statunitense era fermamente convinta che dietro la parete della sua camera ci fosse un mostro che combinava guai.
Dopo un iniziale scetticismo, i genitori hanno consultato un disinfestatore, che ha scoperto che c'erano ben 50.000 api nascoste.
è stato il loro intenso lavoro notturno ad attirare l'attenzione (e le paure) della bimba.
Un apicoltore ha poi avviato il reinsediamento degli insetti. La manovra ha avuto un tasso di successo è alto.
Ma questo vale anche per il conto che la famiglia dovrà pagare.
Quasi tutti i genitori conoscono bene questo problema: che sia sotto il letto o nell'armadio, i bambini sospettano sempre che ci siano dei mostri nascosti nella loro cameretta. Ma a meno che non si tratti di un film dell'orrore, solitamente queste paure sono infondate.
Solitamente, appunto. Perché la paura di una bambina della Carolina del Nord si è in realtà rivelata assolutamente fondata, come riportato da «People».
La figlia maggiore di Ashley Massis Class sosteneva che ci fosse qualcosa dietro la parete della sua camera da letto. All'inizio i genitori non hanno preso molto sul serio le sue preoccupazioni. Ma poi hanno trovato delle api in soffitta e hanno deciso di consultare una ditta di disinfestazione. Ed è da lì che le cose hanno preso una piega assurda.
Un apicoltore ha infatti confermato, con una termocamera, che c'era davvero qualcosa di mostruoso dietro le mura centenarie della casa: un enorme nido di api con oltre 50.000 piccoli insetti.
Non è chiaro perché la colonia abbia deciso di prendere dimora lì, ma probabilmente gli insettii sono entrati attraverso un foro di due centimetri nel muro.
L'apicoltore rimuove un nido d'api di 45 chili
Il fatto che la bambina sospettasse la presenza di un mostro dietro il muro si spiega con l'intenso lavoro di costruzione delle api durante la notte. La struttura del nido pesava ben 45 chilogrammi.
L'apicoltore, che ovviamente non aveva nessuna intenzione di uccidere gli insetti, è riuscito a trasferirne 40.000 in due giorni. Le altre seguiranno nei prossimi giorni.
Il tasso di successo di questa operazione è promettente, soprattutto perché è riuscito subito con successo il trasferimento più cruciale, ossia quello della regina.
«Alcune migliaia di api sono morte perché la loro regina non c'è più, il che è triste», ha detto la mamma della bambina. «Abbiamo lasciato la finestra aperta nella speranza che le api rimaste volino fuori».
Nel frattempo la famiglia ha fatto la dolorosa scoperta che le api possono pungere anche dopo essere decedute: «È quindi come camminare tra migliaia di mine antiuomo. Dobbiamo indossare stivali di gomma in casa per evitare cattive sorprese».
Mostri o non mostri, la famiglia ora dovrà affrontare anche il conto per la rimozione delle api, che è decisamente salato: 20.000 dollari, l'equivalente di quasi 18.000 franchi.
Sono infatti necessari, ad esempio, un nuovo isolamento per il muro e un nuovo impianto elettrico.