Ecco di dov'èLa migliore pastiera napoletana d'Italia non arriva da... Napoli
ai-scrape
21.4.2025 - 14:52
La pastiera napoletana è un dolce tipico dei festeggiamenti di Pasqua della regione Campania, a base di pasta frolla, grano bollito e aroma ai fiori d'arancio.
IMAGO/Dreamstime
Tra le uova e i conigli di cioccolato e la colomba di Pasqua, alle nostre latitudini è arrivata anche lei, la pastiera napoletana, dolce pasquale tipico partenopeo. E se vuoi sapere quale mangiare, il concorso Regina Pastiera 2025 ha premiato le tre migliori pastiere d'Italia. Sorprendentemente però, la vincitrice non è di... Napoli.
Oltre alle uova e ai conigli di cioccolato e alle colombe, a Pasqua si mangia anche la pastiera.
È un dolce tipico napoletano, a base di pasta frolla, grano bollito e aroma ai fiori d'arancio.
Il concorso Regina Pastiera 2025 ha premiato le migliori pastiere d'Italia, ma quest'anno la vincitrice ha sorpreso tutti, perché non arriva da Napoli.
Oltre alle uova e ai conigli di cioccolata e alle colombe, a Pasqua si mangia anche la pastiera napoletana. E se vuoi sapere qual è la migliore da mangiare, il concorso Regina Pastiera 2025 ha trovato un nuovo campione.
Come riporta «greenMe», quest'anno, la giuria di esperti ha scelto la migliore pastiera d'Italia, premiando l'uso di ingredienti naturali e un sapore autentico.
Sorprendentemente però la vincitrice non proviene da... Napoli.
Questo dolce tradizionale risale al XVI secolo ed è caratterizzato da una crostata di pasta frolla con un ripieno di grano cotto, ricotta, zucchero, scorze d’arancia candite e aromi naturali come cannella e fiori d’arancio.
La giuria, composta da maestri pasticceri, tecnologi alimentari e giornalisti, ha valutato le pastiere in gara secondo criteri rigorosi: lievito madre da rinfresco, ingredienti completamente naturali, assenza di additivi e aromi artificiali, e nessun uso di semilavorati o coadiuvanti tecnologici.
Ecco le tre migliori pastiere d'Italia
La vincitrice del 2025 è Giulia Ripamonti, capopasticcera di Offi Coffee a Lecco, in Lombardia. La sua pastiera ha conquistato la giuria con una perfetta combinazione di tradizione e tecnica, rispettando la ricetta napoletana pur essendo lontana dal Vesuvio.
Al secondo posto si è classificata la pastiera di Antonio Giannotti della pasticceria Perrotta a Montella (in provincia di Avellino), mentre il terzo posto è stato assegnato a Cosimo Panattoni de La Marianna a Curno (in provincia di Bergamo).
La redattrice ha scritto questo articolo con l'aiuto dell'IA.