Ecco come divide i costi La moglie addebita al marito 2'700 dollari a settimana per il lavoro domestico e di mamma

Lea Oetiker

22.4.2025

Riceve 2.700 franchi a settimana per il lavoro di assistenza.
Riceve 2.700 franchi a settimana per il lavoro di assistenza.
Screenshot TikTok

Amber Egan sta facendo scalpore con un video su TikTok: nel filmato la donna spiega che fa pagare al marito il suo lavoro non retribuito di casalinga e madre a tempo pieno. Si tratta di circa 2'700 dollari a settimana.

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Lea Oetiker, Alessia Moneghini

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Amber Egal ha condiviso in un video su TikTok che addebita al marito 2'700 dollari a settimana per il suo lavoro di casalinga e di madre.
  • La giovane americana è convinta che il suo lavoro in casa e di cura dei figli abbia lo stesso valore di un impiego retribuito.
  • Il video è diventato velocemente virale, e ha scatenato la rabbia di molti uomini, come si legge nei commenti: «C'è qualcosa di sbagliato in te», scrive un utente.

Amber Egan è una casalinga e madre a tempo pieno di tre figli. È convinta che il suo lavoro in casa e nell'educazione dei figli abbia lo stesso valore di un impiego retribuito.

Per questo motivo fa pagare al marito i suoi servizi ogni settimana. In un video su TikTok rivela quanto siano alti questi costi.

Ecco la panoramica dei costi del lavoro invisibile

  • 20 dollari per ogni carico di piatti (due o tre volte al giorno, cinque giorni alla settimana).
  • 35 dollari per ogni carico di biancheria (circa quattro volte alla settimana).
  • 60 dollari per la pulizia del bagno (due volte alla settimana).
  • 100 dollari per la pulizia dei pavimenti (due o tre volte alla settimana).
  • L'insegnamento ai due bambini da casa per 800 dollari.
  • 150 dollari per andare a prendere i bambini e portarli ovunque.
  • 75 dollari a settimana per la spesa.
  • 50 dollari per cucinare (10 volte a settimana). Questo vale dal lunedì al venerdì, mentre non cucina dal sabato alla domenica, come spiega nel video.
  • 200 dollari per l'allattamento al seno (ogni settimana).
  • 10 dollari per riordinare e spazzare (cinque volte alla settimana).
@amberaudrey_96

How I’m able to be the breadwinner as a stay at home mom. This is just what works for us 🤷🏻‍♀️ #sahmsoftiktok #sahmtok #stayathomemom #stayathomemomlife #stayathomemoms #breadwinner #sahmomsbelike #sahmjobs #sahmjob

♬ original sound - Amber Audrey ✨

In totale fa pagare al marito circa 2'700 dollari a settimana, vale a dire circa 2'205 franchi. «Se vuole risparmiare, può aiutarmi a fare queste faccende», afferma nel video.

«Non gli rimane molto alla fine del mese, ma io ho abbastanza per pagare il mutuo, l'assicurazione dell'auto e le bollette dell'acqua e dell'elettricità», continua Amber.

Attirare l'attenzione sul lavoro invisibile

Il suo video ha fatto scalpore: è stato visualizzato quasi sei milioni di volte. Gli uomini in particolare lo hanno commentato con rabbia: «C'è qualcosa di sbagliato in te» o «Il divorzio è il tuo futuro».

La donna ha nel frattempo spiegato alla rivista «People» di non voler mettere in cattiva luce i mariti con il suo racconto. Al contrario, voleva attirare l'attenzione su quanto lavoro mentale e fisico facciano le casalinghe e sul fatto che non vengono pagatte per questo.

«Essere casalinga è molto isolante e si perde parte della propria personalità. Consiglio alle altre mamme di trovare qualcosa che dia loro un fondamento. Io ascolto Chris Stapleton (celebre musicista country ndt.) ogni giorno. Mi sveglia di nuovo. È il mio genere, mi fa sentire di nuovo Amber», continua.

Infine spiega che il video era pensato come uno scherzo e che suo marito la aiuta nelle faccende quotidiane. Ha trovato divertente l'idea e gliene ha parlato: «È meraviglioso, incredibile». Poi chiarisce: «Non devo fargli pagare nulla per i miei servizi perché è buono con me».

Ciononostante, Egan ha ribadito di voler portare l'attenzione su tutto il lavoro che le mamme casalinghe svolgono, soprattutto per coloro che non hanno lo stesso sistema di supporto come lei.

La fattura del lavoro invisibile

Amber non è l'unica che lotta per far riconoscere tutte quelle attività che non sono riconosciute e retribuite in modo adeguato nella società, e che oggigiorno sono ancora per la maggior parte svolte da donne.

Ad esempio in Ticino, il collettivo femminista «Io l'8 ogni giorno» ha creato la fattura del lavoro invisibile (è così che viene definito).

In base a tre categorie (la cura di terze persone, il lavoro domestico e la gestione del ménage familiare) si può misurare quante ore quotidianamente si dedicano a queste attività.

Poi il sistema di calcolo, che usa le tariffe più basse presenti in Svizzera, produce una fattura che stabilisce il costo mensile delle attività svolte.