Mondo animalePro Natura designa la puzzola come animale del 2024
nide, ats
3.1.2024 - 09:56
La puzzola è l'animale dell'anno appena iniziato: la carica di «ambasciatrice del 2024» conferitale ha una valenza simbolica, ossia l'esortazione a proteggere le aree agricole e le zone umide in cui vive, ambienti che in Svizzera sono minacciati.
Keystone-SDA, nide, ats
03.01.2024, 09:56
03.01.2024, 12:07
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Lo ha annunciato l'associazione Pro Natura in una nota odierna, in cui si ricorda che l'animale imparentato con faine e martore figura come vulnerabile nella lista rossa dei mammiferi nel territorio elvetico.
Esso è facilmente riconoscibile per il pelo bianco attorno al naso e sul bordo delle orecchie, ma è discreto e non ama farsi notare.
La puzzola, che salvo per il periodo dell'accoppiamento conduce una vita tendenzialmente solitaria, si avventura nel paesaggio antropizzato soltanto se trova molte strutture e nascondigli naturali in quantità.
Questi sono presenti soprattutto nelle aree agricole, come nel caso delle stalle, in cui il mustelide si rifugia per sopravvivere nei periodi più freddi dell'anno, dato che la sua pelliccia sottile non gli offre una protezione ottimale dal freddo.
Nascondigli naturali come fossati, ruscelli, mucchi di rami e pietre e aree umide sono importanti tanto per l'animale del 2024 quanto per le sue prede, come rane, rospi e altri piccoli animali.