Strage in Texas Il capo della polizia: «La risposta degli agenti? Uno spregevole fallimento»

SDA

22.6.2022 - 08:47

Gli agenti sono accusati di aver aspettato troppo a lungo prima di intervenire nella scuola.
Gli agenti sono accusati di aver aspettato troppo a lungo prima di intervenire nella scuola.
Keystone

Diversi poliziotti arrivarono nella scuola di Uvalde, in Texas, entro 19 minuti, prima di quanto era risaputo. Ma tardarono poi ad entrare in azione. Il capo della polizia: «La risposta degli agenti? Uno spregevole fallimento». Il complesso scolastico sarà distrutto. Arriva intanto il primo «ok » procedurale al Senato per una stretta sulle armi.

22.6.2022 - 08:47

A rivelarlo è la sequenza temporale contenuta nei documenti rivelati dai media locali, che saranno presentati martedì in una udienza pubblica al Senato statale ad Austin.

Il modo in cui la polizia ha gestito la situazione ha suscitato molte polemiche: gli agenti non hanno affrontato l'uomo armato per più di un'ora, anche se i genitori disperati fuori dalla scuola – dove sono stati uccisi 19 bambini e 2 insegnanti – li esortavano a entrare.

Secondo i media, gli investigatori hanno affermato come le ultime informazioni indichino che gli agenti avevano potenza armata e protezione più che sufficienti per abbattere il killer molto prima di quanto abbiano fatto.

Stando a filmati dall'interno della scuola, il killer è entrato da una porta sul retro alle 11.33, ha camminato verso un'aula e ha iniziato a sparare dei colpi prima di barricarsi dentro. Mentre 11 agenti sono entrati nella scuola tre minuti dopo e alle 11.52 è arrivato il primo scudo balistico.

Il capo della polizia: «La risposta degli agenti? Uno spregevole fallimento»

Il capo della polizia del Texas ha criticato con forza la risposta degli agenti alla strage nella scuola elementare di Uvalde definendola, senza mezzi termini, «uno spregevole fallimento». Lo riporta il New York Times.

Parlando davanti alla commissione speciale, Steven McCraw ha usato parole pesanti accusando le forze di polizia presente sulla scena del massacro alla Robb Elementary di aver «messo la vita degli agenti davanti a quella dei bambini» sottolineando che avevano le forze necessarie per intervenire e fermare il killer dopo pochi minuti.

Invece, ha attaccato, hanno aspettato «una chiave che non serviva» per aprire la porta della classe in cui si era barricato Salvador Ramos.

La scuola sarà rasata al suolo

La Robb Elementary School di Uvalde verrà demolita. Lo ha annunciato il sindaco della città Don McLaughlin durante un teso consiglio comunale con i cittadini che chiedevano risposte dopo il massacro.

Il primo cittadino non ha precisato quando la scuola verrà rasa al suolo, ipotesi evocata anche dal presidente Joe Biden nella sua visita al luogo della tragedia. «Non si può chiedere ad un bambino o ad un insegnante di tornare in quella scuola», ha spiegato McLaughlin.

Primo «ok» procedurale al Senato per la stretta sulle armi

Con 64 sì e 34 no, il Senato statunitense ha approvato con un primo voto procedurale la proposta di legge bipartisan per una stretta sulle armi, dopo le stragi di Uvalde e Buffalo. Gli autori dell'iniziativa sperano nell'approvazione definitiva entro sabato, per poi trasmettere il provvedimento alla Camera.

Se approvata, sarebbe la prima riforma importante dal 1994.

Previsti un rafforzamento dei controlli di background sugli acquirenti di armi al di sotto dei 21 anni, fondi per la salute mentale e la sicurezza delle scuole, incentivi per gli Stati che adottato le ‹red-flag laws› (che consentono di togliere le armi alle persone segnalate come pericolose per sè o per gli altri). Armi vietate per i partner coinvolti in abusi domestici.

La proposta di legge rafforza anche le penalità per chi aggira i requisiti della licenza o fa acquisti illegali come prestanome, comprando e poi vendendo armi a persone cui è proibito acquistarle.

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