Arabia Saudita Migliaia di donne saudite rispondono ad annuncio per guidare treni

SDA

17.2.2022 - 13:02

Una donna al volante a Riyadh il 24 giugno 2018, nel giorno in cui in Arabia Saudita è stato abolito il divieto per le donne di guidare un'auto.
Una donna al volante a Riyadh il 24 giugno 2018, nel giorno in cui in Arabia Saudita è stato abolito il divieto per le donne di guidare un'auto.
Keystone

Sono migliaia le donne in Arabia Saudita che hanno risposto ad un annuncio per diventare macchiniste di treni. Secondo il quotidiano emiratino The National, l'annuncio si riferiva al reclutamento di 30 persone, ma alla domanda hanno risposto 28mila candidate.

La compagnia ferroviaria spagnola Renfe ha affermato che una prima valutazione del background accademico e della conoscenza della lingua inglese ha aiutato a ridurre il numero dei candidati di circa la metà mentre si cercherà di arrivare al numero esatto entro la metà di marzo.

Le 30 neo assunte guideranno treni speciali (i cosiddetti treni proiettili) tra la Mecca e Medica dopo un anno di formazione retribuita.

La Renfe, che ha annunciato di voler creare opportunità di lavoro per le donne in Arabia Saudita, impiega 80 macchinisti nel regno e altri 50 che seguono i corsi di formazione.

Fino a poco tempo fa, le opportunità di lavoro per le donne saudite erano limitate a ruoli come insegnanti e operatori sanitari poiché dovevano osservare rigide regole di segregazione di genere. Basti pensare che fino al 2018 non potevano nemmeno guidare.

La partecipazione femminile alla forza lavoro è quasi raddoppiata negli ultimi 5 anni, raggiungendo il 33% dopo la spinta del principe ereditario Mohammed bin Salman a voler diversificare l'economia. Le donne adesso svolgono lavori un tempo riservati agli uomini e ai migranti.

Tuttavia, nel terzo trimestre dello scorso anno, la percentuale di donne che lavorava nel regno era di circa la metà di quella degli uomini, il 34,1%, e la disoccupazione femminile era ben oltre tre volte superiore a quella degli uomini, al 21,9%.