Consiglio d'Europa Ministri europei cultura: Berset, 750'000 franchi per beni ucraini

Alla Conferenza dei ministri della cultura del Consiglio d'Europa tenutasi oggi a Strasburgo, il consigliere federale Alain Berset ha annunciato che la Confederazione metterà a disposizione 750'000 franchi per sostenere la tutela dei beni culturali ucraini minacciati.

La Svizzera – aggiunge una nota odierna del Dipartimento federale dell'interno (DFI) – intende poi contribuire con 100'000 franchi al Fondo d'emergenza per il patrimonio dell'UNESCO e accordare alla Fondazione Bibliomedia, che opera nella promozione della lettura e dello sviluppo delle biblioteche, un aiuto finanziario straordinario per costituire una collezione di libri in lingua ucraina.

Infine Berset ha annunciato che nel 2023 si terrà a Davos (GR) un secondo incontro dei ministri europei della cultura dedicato alla costruzione di qualità, che fa seguito a quello organizzato dalla Svizzera nel 2018.

Le discussioni di oggi a Strasburgo si sono incentrate sul potenziale della creatività e del patrimonio culturale come risorse strategiche per un'Europa eterogenea e democratica. Al termine della conferenza sono state adottate due dichiarazioni. La prima riafferma l'importanza della cultura per rafforzare la coesione dell'Europa intorno a valori comuni.

La seconda denuncia l'aggressione della Federazione Russa contro l'Ucraina. Il Consiglio d'Europa ha riaffermato la sua volontà di sostenere le arti e altre forme d'espressione culturale per prevenire i conflitti e la violenza. In particolare, intende aiutare l'Ucraina ad affrontare le minacce che incombono sul suo patrimonio culturale. Fornirà inoltre sostegno e protezione alle persone fuggite dal paese avviando con loro un dialogo interculturale.