Insegnò a Friburgo È morto il linguista e filologo italiano Aldo Menichetti

SDA

11.6.2022 - 13:30

Menichetti ha lasciato un segno importante all'università di Friburgo.
Menichetti ha lasciato un segno importante all'università di Friburgo.
Keystone

Il linguista e filologo italiano Aldo Menichetti, professore emerito di filologia romanza all'Università di Friburgo, accademico emerito della Crusca, insigne studioso della poesia italiana delle origini e della metrica, è morto all'età di 87 anni.

Le esequie funebri sono state celebrate oggi nella chiesa di San Francesco di Paola a Firenze, città dove abitava.

L'annuncio della scomparsa è stato dato dal presidente dell'Accademia della Crusca, Claudio Marazzini, sottolineando «le raffinate doti di studioso e di docente oltre che la generosa attività svolta per l'Accademia come vice presidente, direttore del Centro di studi di Filologia Italiana e dell'omonima rivista».

Nato a Empoli (Firenze) l'8 gennaio 1935, Menichetti è stato allievo di Gianfranco Contini all'Università di Firenze ed ha insegnato filologia romanza dal 1968 al 2006 a Friburgo e presso l'Università Cattolica di Milano dal 1981 al 2003; è stato anche professore nelle università di Losanna, Lecce e Roma. Dal 1995 era membro dell'Accademia della Crusca. Faceva parte del comitato di redazione di alcune riviste, fra le quali «Studi di filologia italiana» e «Studi linguistici italiani».

Autore di una vasta bibliografia, tra i suoi volumi si ricordano: «Chiaro Davanzati. Rime» (apparso in Commissione per i testi di lingua vol.126, Bologna, 1965; poi in forma antologica «Canzoni e sonetti» nella «Collezione di poesia» Einaudi, 2004); «Le Origini e il Duecento» (Marietti, 1976); «Metrica italiana. Fondamenti metrici, prosodia, rima» (Antenore, 1993); «Saggi metrici» (Sismel, 2007); «Bonagiunta Orbicciani. Rime» (Sismel, 2012); «Prima lezione di metrica» (Laterza, 2013).