Alpinismo Tre scalatori dispersi sul K2: «Da più di 30 ore non abbiamo loro notizie»

SDA

6.2.2021 - 15:01

Il K2 è stato fino a poche settimane fa l'unico degli ottomila a non essere ancora stato scalato in inverno.
Il K2 è stato fino a poche settimane fa l'unico degli ottomila a non essere ancora stato scalato in inverno.
Keystone

Tre alpinisti partecipanti alla seconda spedizione invernale del 2021 – l'islandese John Snorri, il pakistano Ali Sadpara e il cileno Juan Pablo Mohr Prieto – risultano dispersi sul K2 dove erano impegnati nel tentativo di ascensione alla vetta.

Lo riferisce via reti sociali Chang Dawa Sherpa, che si trova al campo base: «Da più di 30 ore non abbiamo loro notizie e i loro localizzatori Gps sono spenti».

Una ricognizione in elicottero da parte dell'esercito pachistano condotto nelle ultime ore ha dato esito negativo: il velivolo – ha riferito ancora Chhang Dawa Sherpa – ha raggiunto i 7'000 metri di quota ma non ha potuto proseguire nelle ricerche a cause delle condizioni meteo (in particolare del forte vento e della scarsa visibilità) ed è rientrato a Skardu.

Già tre morti nell'ultimo periodo

L'impresa è costata ieri la vita all'alpinista bulgaro Atanas Georgiev Skatov e prima di lui allo spagnolo Sergio Mingote Moreno e al russo-americano Alex Goldfarb.

Il K2, conquistato per la prima volta nel 1954 dalla spedizione italiana di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli, è stato fino a poche settimane fa l'unico degli ottomila non scalato in inverno. Una cordata nepalese con 10 alpinisti era riuscita nell'impresa il 16 gennaio. Con i suoi 8'611 metri è la seconda vetta più alta del mondo.

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