Messa di NataleIl Papa: «Il mio dolore è per i bambini divorati da guerre»
SDA
24.12.2022 - 21:08
I bambini «divorati dalle guerre»: è questo il dolore del Papa nella Notte di Natale. Pensando al Bambino di Betlemme Francesco chiede di volgere uno sguardo ai più piccoli.
Keystone-SDA
24.12.2022, 21:08
24.12.2022, 21:14
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«Anche in questo Natale un'umanità insaziabile di soldi, potere e piacere non fa posto, come fu per Gesù, ai più piccoli, a tanti nascituri, poveri, dimenticati. Penso soprattutto ai bambini divorati da guerre, povertà e ingiustizia».
«Ma Gesù viene proprio lì, bambino nella mangiatoia dello scarto e del rifiuto. In Lui, bambino di Betlemme, c'è ogni bambino. E c'è l'invito a guardare la vita, la politica e la storia con gli occhi dei bambini», ha detto nell'omelia della Notte di Natale.
Papa Francesco è arrivato in basilica sulla sedia a rotelle e nel corso della celebrazione è apparso un po' affaticato, a tratti con la voce roca. Settemila i fedeli in basilica, e altri tremila a seguire la messa da Piazza San Pietro attraverso i maxi schermi.
«Quante guerre!»
In questo Natale 2022 la preoccupazione più grande del Papa è per una pace che fatica a farsi posto nel mondo. Guarda alla mangiatoia, dove ha scelto di nascere Gesù, e associa l'immagine alla «voracità nel consumare. Perché, mentre gli animali nella stalla consumano cibo, gli uomini nel mondo, affamati di potere e di denaro, consumano pure i loro vicini, i loro fratelli. Quante guerre!», ha commentato Papa Francesco.
E il pensiero non può non andare all'Ucraina alla quale il Pontefice in questo anno che sta per finire ha dedicato decine e decine di appelli.
«Non è Natale senza i poveri»
Poi uno sguardo ai poveri: «Noi siamo chiamati a essere una Chiesa che adora Gesù povero e serve Gesù nei poveri» ricorda Papa Francesco. «Certo, non è facile lasciare il caldo tepore della mondanità per abbracciare la bellezza spoglia della grotta di Betlemme, ma ricordiamo che non è veramente Natale – avverte il Pontefice – senza i poveri. Senza di loro si festeggia il Natale, ma non quello di Gesù. Fratelli, sorelle, a Natale Dio è povero: rinasca la carità!».
Domani il Pontefice, nel giorno di Natale, impartirà la benedizione 'Urbi et Orbi' con il pensiero alle zone del pianeta che soffrono di più in questo momento storico.