Mobilità lenta Nel 2023 sono raddoppiate le bici in circolazione a Parigi
Il numero di biciclette sulle piste ciclabili di Parigi è raddoppiato nelle ore di punta fra il 2022 e il 2023. Merito della «cura del pedale» lanciata da anni dalla sindaca Anne Hidalgo.
24.03.2024, 20:30
24.03.2024, 20:47
SDA
La prima cittadina socialista, eletta nel 2014 e confermata nel 2020, vuole rendere la Ville Lumière «100% ciclabile» e «capitale mondiale della bicicletta». Per questo, ha riempito la città di corsie per i ciclisti e di parcheggi dedicati.
I risultati di questa politica li ha mostrati il quotidiano Le Monde, che ha confrontato i dati dei 128 sensori di traffico collocati sulle ciclabili cittadine. Nell'ottobre del 2023, i passaggi di bici registrati nelle ore di punta sulla corsie per le biciclette sono stati il doppio di quelli registrati nello stesso mese del 2022. In alcuni punti, sono addirittura triplicati.
A ottobre di due anni fa, alle 8 del mattino e alle 18 del pomeriggio transitavano per ciascun punto di rilevazione una media di 100 biciclette all'ora. Un anno dopo, in quegli orari le bici erano in media oltre 200 ogni ora.
Parigi «ha aumentato l'offerta in fatto di infrastrutture»
Il vicesindaco con la delega per la mobilità e gli spazi pubblici, David Beliard, non si mostra stupito. «Sapevamo già che l'uso della bicicletta aveva largamente superato il semplice effetto della moda – ha spiegato a Le Monde –. Nella mobilità più che in altri contesti, la questione centrale è l'offerta, piuttosto che la domanda».
Secondo Belliard, l'amministrazione di Parigi «ha aumentato in maniera massiccia l'offerta in fatto di infrastrutture» dopo il suo rinnovo nel 2020, costruendo piste ciclabili e parcheggi appositi. È il principio del «traffico indotto»: quando una infrastruttura viene costruita o potenziata, genera un volume di traffico supplementare, indipendentemente dal mezzo di trasporto interessato.
Più bici delle auto alle ore di punta su alcune arterie parigine
Le Monde ha rilevato che alle ore di punta, su alcune arterie della capitale le bici sono più numerose delle auto. Su avenue de Flandre, boulevard Voltaire e boulevard Magenta, a settembre e ottobre la media non supera mai i 384 veicoli a motore all'ora, contro 537 biciclette.
Eppure, mentre le carreggiate per le auto si intasano, le ciclabili rimangono fluide. La ragione è semplice. Una bici occupa molto meno spazio di un'auto: è lunga in media 1,5 metri, cinque volte meno di un suv lungo 7,5 metri. Ma non basta. Entrambi i mezzi, nonostante la dimensioni diverse, alla fine portano lo stesso numero di persone: a Parigi ogni auto trasporta in media 1,1 persone.
