Il costruttore aeronautico Pilatus, con sede a Stans, ha presentato la terza generazione del suo best-seller in occasione di un salone specializzato a Las Vegas: il PC-12 NGX viene descritto come «il turbopropulsore monomotore più moderno e il più polivalente del mondo».
La nuova modalità «Propeller Low Speed» è concepita per ridurre sensibilmente il livello sonoro nella cabina del PC-12 NGX.
Il cockpit del PC-12 NGX di Pilatus propone nuove funzionalità e un’avionica migliorata.
Anche la cabina è stata ripensata per avere più altezza e per una maggiore libertà di movimento.
I finestrini del PC-12 NGX, di forma rettangolare, sono del 10% più grandi di quelli del modello precedente.
I sedili possono essere convertiti in letti.
In totale, dieci passeggeri possono prendere posto a bordo del PC-12 NGX.
Il reattore migliorato del PC-12 NGX e i suoi intervalli di mantenimento più lunghi sono destinati a ridurre considerevolmente i costi di utilizzo.
Pilatus presenta il nuovo modello PC-12
Il costruttore aeronautico Pilatus, con sede a Stans, ha presentato la terza generazione del suo best-seller in occasione di un salone specializzato a Las Vegas: il PC-12 NGX viene descritto come «il turbopropulsore monomotore più moderno e il più polivalente del mondo».
La nuova modalità «Propeller Low Speed» è concepita per ridurre sensibilmente il livello sonoro nella cabina del PC-12 NGX.
Il cockpit del PC-12 NGX di Pilatus propone nuove funzionalità e un’avionica migliorata.
Anche la cabina è stata ripensata per avere più altezza e per una maggiore libertà di movimento.
I finestrini del PC-12 NGX, di forma rettangolare, sono del 10% più grandi di quelli del modello precedente.
I sedili possono essere convertiti in letti.
In totale, dieci passeggeri possono prendere posto a bordo del PC-12 NGX.
Il reattore migliorato del PC-12 NGX e i suoi intervalli di mantenimento più lunghi sono destinati a ridurre considerevolmente i costi di utilizzo.
Il costruttore aeronautico Pilatus, che ha sede a Stans, presenta la nuova versione del suo best-seller a Las Vegas. Il motore a turbopropulsore PC-12 NGX offre più confort, facendo meno rumore.
Il nuovo aereo a elica di Pilatus Flugzeugwerke è più lussuoso che mai: il costruttore con sede a Stans ha ufficialmente lanciato la terza generazione del suo best-seller PC-12 in occasione della Business Aviation Convention & Exhibition (NBAA-BACE) di Las Vegas.
Secondo la società, il PC-12 NGX è caratterizzato da diversi miglioramenti alla propulsione, all’avionica e al concept delle cabine. Con una velocità massima di 537 km/h, il PC-12 NGX è più rapido di 9 km/h rispetto al suo predecessore.
Questo turbopropulsore monomotore è il best-seller di Pilatus. Soltanto lo scorso anno, ne sono stati venduti 80 esemplari. In totale, il costruttore ha venduto più di 1700 apparecchi della serie PC-12.
Un leader di mercato con grandi ambizioni
Con il nuovo modello PC-12 NGX, sul quale Pilatus ha lavorato per cinque anni secondo lo «Luzerner Zeitung», l’obiettivo è di «consolidare ancora di più la [sua] posizione di leader del mercato in questo segmento», ha dichiarato il CEO Markus Bucher in un comunicato stampa.
In quest’ottica, sono state ricercate delle soluzioni innovative per la sicurezza, il confort e la produttività dei clienti, precisa il comunicato, che indica che il nuovo PC-12 NGX è «il turbopropulsore monomotore più moderno e il più polivalente al mondo» e dispone di un reattore migliorato, dotato di un sistema di comando elettronico e di una modalità «silenziosa». Gli intervalli di mantenimento più lunghi del PC-12 NGX sono destinati a ridurre considerevolmente i costi di utilizzo.
Un restyling degli interni
La cabina è stata completamente ripensata. I finestrini ingranditi sono concepiti per creare un’atmosfera luminosa e conviviale, mentre i sedili ergonomici offrono più libertà di movimento e possono anche essere convertiti in letti se necessario.
Nella versione base, il PC-12 NGX costa 4,4 milioni di dollari (circa 4,36 milioni di franchi), mentre la configurazione Executive, la più ambita secondo Pilatus, è disponibile a partire da 5,4 milioni di dollari (circa 5,36 milioni di franchi). I primi PC-12 NGX saranno in commercio dal secondo trimestre 2020. Pilatus ha già ricevuto tre ordini.
Da quest'aeroporto non decolla più nessun aereo
Da questo aeroporto non decolla più nessun aereo
L’aeroporto di Soukhoumi-Dranda, il più grande aeroporto della contestata regione dell'Abcasia, non è più in funzione da diversi anni.
Un desolante cartello indica l’aeroporto, costruito in epoca sovietica.
Laddove i passeggeri un tempo attendevano la partenza, oggi i muri cadono in rovina.
Dal terminal si ha una desolante vista sulla pista in abbandono.
La grande facciata vetrata della hall delle partenze è stata distrutta a più riprese.
Le erbacce proliferano davanti al terminal.
La guerra civile degli anni '90 ha causato distruzioni massicce.
I tentativi di rilancio dell'aeroporto fino ad ora sono falliti.
Il ritorno del volo civile supersonico
Il ritorno del volo civile supersonico
Lo sviluppo di aerei ipersonici per l'aviazione militare e civile progredisce a grande velocità. La NASA, per esempio, sta collaborando con il produttore di aeromobili statunitense Lockheed Martin alla realizzazione dello «X-plane», un aereo ipersonico particolarmente silenzioso.
Il velivolo dovrebbe raggiungere una velocità di circa 1'500 chilometri orari senza generare un boato supersonico.
Alcuni scienziati dell'Accademia cinese delle scienze hanno testato un modello di aereo ipersonico chiamato «I-Plane» ad una velocità di oltre 8'600 km/h all'interno di una galleria del vento.
Questa immagine dell'aereo ipersonico Spike S-512 è solo un'illustrazione: come reso noto dal costruttore Spike Aerospace, il primo prototipo di questo jet privato supersonico sarebbe appena stato testato con successo.
Se il progetto vedrà la luce, dal 2023 i passeggeri più frettolosi e fortunati potranno attraversare l'Atlantico in sole tre ore e mezzo.
Stando alle foto, lo Spike S-512 offrirà ai suoi massimo 22 passeggeri ampio spazio per le gambe, ma niente finestrino.
Per sopperire a tale mancanza, le pareti interne dell'abitacolo sono ricoperte di schermi sui quali è possibile visualizzare in tempo reale il paesaggio esterno durante il volo oppure, naturalmente, guardare film o altre immagini. Secondo il produttore statunitense, l'assenza dei finestrini riduce il peso dell'aereo e incrementa l'aerodinamica della struttura esterna.
Con una velocità di crociera di Mach 1,6, che equivale a circa 1'700 km/h, la durata del volo fra Londra e New York dovrebbe ridursi della metà, passando da 6/7 ore a 3/4.
Circa 15 anni dopo il declino del Concorde, anche la start-up statunitense Boom ha in progetto un nuovo aereo supersonico. La società ha già ricevuto diversi ordini. Il suo primo cliente è la compagnia aerea inglese Virgin Atlantic del miliardario Richard Branson.
Con una velocità di Mach 2,2, l'aereo supersonico dovrebbe essere ancora più rapido del leggendario Concorde.
L'apparecchio dovrebbe poter coprire la distanza Londra-New York in 3 ore e 15 minuti.
Un'immagine del progetto di «Baby-Boom». Il XB-1, versione test in dimensioni ridotte, dovrebbe effettuare il suo primo volo entro la fine del 2019.
Un'immagine degli interni: per le compagnie aeree, l'aereo messo a punto da Boom dovrebbe essere, diversamente dal Concorde, molto redditizio grazie soprattutto alle dimensioni più ridotte e alla capacità di accogliere massimo 55 passeggeri. In questo modo gli aeromobili dovrebbero volare spesso al completo.
Inoltre l'aereo progettato da Boom dovrebbe essere molto più silenzioso e risultare quindi più confortevole del Concorde.
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