Ancora sotto la norma In Ticino in primavera il doppio della pioggia del 2022

SDA / Red

28.5.2023 - 19:30

A Lugano questa primavera è caduto l'80% delle precipitazioni abituali. (Immagine simbolica d'archivio)
A Lugano questa primavera è caduto l'80% delle precipitazioni abituali. (Immagine simbolica d'archivio)
© Ti-Press / Massimo Piccoli

In Svizzera, in media, rispetto alla norma del trentennio 1961-1990 la primavera meteorologica del 2023 si è rivelata 1,5 gradi più calda. Al Nord è stata umida, al Sud, anche se la siccità dello scorso anno non si è ripetuta, i rovesci sono stati comunque al di sotto della norma. 

28.5.2023 - 19:30

Hai fretta? blue News riassume per te:

  • In Svizzera, in media, rispetto alla norma del trentennio 1961-1990 la primavera meteorologica del 2023 si è rivelata 1,5 gradi più calda.
  • Al Nord è stata umida, al Sud, anche se la siccità dello scorso anno non si è ripetuta, i rovesci sono stati comunque al di sotto della norma.
  • Nella Svizzera italiana il tempo variabile continuerà anche la prossima settimana. 

A sud delle Alpi, l'eccesso di temperatura per il periodo dal primo marzo alla fine di maggio è stato di oltre due gradi.

La temperatura media nella Confederazione è stata invece più o meno in linea con quella degli ultimi 30 anni, riferisce domenica – anche se propriamente la primavera meteorologica finisce tra alcuni giorni – in un comunicato il servizio meteorologico della radiotelevisione della Svizzera tedesca SRF Meteo.

In Ticino meno pioggia della norma

In Ticino, a seconda delle regioni è stata una primavera più avara di pioggia rispetto alla norma.

A Lugano è caduto solo l'80% delle precipitazioni abituali. Tuttavia, rispetto alla primavera del 2022 la quantità d'acqua scesa dal cielo è risultata doppia.

Primavera più umida a nord delle Alpi 

A nord delle Alpi, la primavera passerà negli annuari dei meteorologi come particolarmente umida. Nella Svizzera centrale e orientale non era stata tanto piovosa da decenni.

Secondo SRF Meteo, a Glarona, con oltre 500 millimetri di precipitazioni, è stato stabilito il primato dall'introduzione della rete di misurazione automatica nel 1981.

Meno soleggiamento

A nord delle Alpi, il soleggiamento è stato inferiore rispetto agli anni 2020 e 2022. Dal confronto con l'anno scorso emerge che a Zurigo le ore di sole sono state la metà, e rispetto alla primavera del 2020 il deficit di soleggiamento rappresenta circa 350 ore.

Tuttavia, fa notare SRF Meteo, esattamente dieci anni fa, c'erano state 50-100 ore di sole in meno nella maggior parte delle località in cui si rileva il soleggiamento.

E nei prossimi giorni?

Secondo MeteoSvizzera, nella Svizzera italiana lunedì sarà abbastanza soleggiato, con possibili rovesci verso il pomeriggio.

Una previsione simile è stata fatta anche per martedì, e il tempo variabile continuerà per tutta la settimana. 

Potete consultare le previsioni di MeteoSvizzera per i prossimi giorni rapidamente sulla nostra pagina specifica, cliccando qui.

SDA / Red