Europa I casi di aviaria negli uccelli e pollame in aumento dall'estate

SDA

20.12.2022 - 19:33

I casi di influenza aviaria ad alta patogenicità (Hpai) registrati in Europa nel pollame e negli uccelli acquatici sono aumentati dall'estate (foto d'archivio)
I casi di influenza aviaria ad alta patogenicità (Hpai) registrati in Europa nel pollame e negli uccelli acquatici sono aumentati dall'estate (foto d'archivio)
Keystone

I casi di influenza aviaria ad alta patogenicità (Hpai) registrati in Europa nel pollame e negli uccelli acquatici sono aumentati dall'estate.

Keystone-SDA

Lo rileva una relazione dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e del laboratorio di riferimento dell'Ue (Eurl).

Il sospetto è che l'aumento «sia legato alla diffusione del virus attraverso gli uccelli acquatici», afferma una nota. «L'epidemia di Hpai in corso è la più grande mai osservata in Europa», segnala tra l'altro.

Tra ottobre 2021 e settembre 2022 sono stati notificati in 37 Paesi europei un totale di 2520 focolai nel pollame, 227 nei volatili in cattività e 3867 rilevamenti nei volatili selvatici. Negli allevamenti colpiti sono stati abbattuti circa 50 milioni di volatili.

L'insolita persistenza dell'Hpai nei volatili selvatici e nel pollame per tutta l'estate, avverte la relazione, significa che per la prima volta non c'è stata una chiara separazione tra la fine del primo anno dell'epidemia e l'inizio della stagione di quest'anno a ottobre.