InnovazioneRicerca e sviluppo saldamente in mani svizzere
nw, ats
12.11.2021 - 10:27
In Svizzera 5 aziende su 6 attive in ricerca e sviluppo sono in mani elvetiche. La quota di proprietà straniere varia però a dipendenza del ramo, con un'alta quota nell'ambito tecnologico, dove si segna il 28% di spese provenienti dall'estero e il 34% del personale.
Keystone-SDA, nw, ats
12.11.2021, 10:27
12.11.2021, 10:32
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Se invece si conta il numero di aziende, quelle estere marcano presenza soprattutto in ambio chimico e farmaceutico, con quasi un quarto del totale, si legge in una ricerca sul tema pubblicata oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST).
Fra le multinazionali presenti in Svizzera nella ricerca e nello sviluppo, vi sono soprattutto realtà provenienti dall'Europa e dagli Stati Uniti. Il 19% delle aziende estere ha sede in Germania, il 6% in Francia e il 31% negli Usa.
Dalla rilevazione dell'UST emerge ad ogni modo una «chiara dominanza» delle società elvetiche. La quota relativamente alta di aziende estere nel comparto tecnologico «è probabilmente segno della grande attrattiva della Svizzera nella microtecnica e nella microelettronica, così come in nuovi rami come le tecnologie Blockchain».