Ecosistema Ricercatori esaminano alberi più adattabili a nuovo clima

stsc, ats

12.11.2020 - 14:47

Una piantagione di varie specie di alberi non endemiche a Mutruz (VD).
Una piantagione di varie specie di alberi non endemiche a Mutruz (VD).
sda

Ricercatori dell'Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL) e dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) vogliono scoprire quali specie di alberi prosperano bene anche in condizioni climatiche mutate.

Con il cambiamento climatico certe specie di alberi come gli abeti rossi e i faggi cominciano ad indebolirsi e talvolta morire, soprattutto a causa della secchezza, afferma il WSL in un comunicato diramato oggi.

Osservando 18 specie di alberi il team vuole determinare se queste crescono bene, se sopravvivono e quali danni si verificano sull'arco dei prossimi 30-50 anni. Tra gli alberi esaminati si trovano 13 specie indigene e cinque non.

In Svizzera il cambiamento climatico comporta estati più calde e secche. Pertanto si pone la domanda, quali specie di alberi se la cavano bene anche con le nuove condizioni. I risultati possono tornare utili ad esempio per la raccomandazione di quali alberi piantare, per garantire che il bosco continui a proteggere da eventi naturali, produrre legno, fungere da luogo di svago e offrire un habitat vario.

Complessivamente 55'000 alberi saranno piantati a diverse altitudini e regioni climatiche in 57 aree boschive distribuite in tutta la Svizzera. I ricercatori non confronteranno soltanto le varie specie tra di loro, ma sette sottospecie ciascuna. Queste provengono in parte da regioni più calde e secche dell'Europa meridionale.

Il WSL ricorda che, sull'arco di millenni, gli alberi si adattano geneticamente al loro ambiente e trasmettono il loro patrimonio genetico e le loro caratteristiche ai propri discendenti.

I ricercatori si aspettano i primi risultati tra cinque anni.

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