Turismo invernale Riscaldamento globale: con +2 gradi un terzo stazioni sci a rischio

fc, ats

28.8.2023 - 17:33

Anche i cannoni da neve hanno i loro limiti
Anche i cannoni da neve hanno i loro limiti
Keystone

Se il riscaldamento globale raggiungerà i due gradi, un terzo dei comprensori sciistici situati nelle Alpi svizzere avrà problemi di innevamento. In Europa, oltre la metà di tutte le stazioni saranno colpite. Lo indica un articolo della rivista Nature Communications.

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Lo studio ha analizzato la situazione di 2234 località sciistiche in 28 Paesi europei. Tra queste, 203 comprensori sciistici si trovano nelle Alpi elvetiche.

Secondo lo studio, l'innevamento è considerato a rischio quando si verifica un anno con poca neve ogni due. In base a questo criterio, con un risaldamento atmosferico di 1,5 gradi la coltre bianca non sarà più assicurata nel 5% dei comprensori sciistici situati nelle Alpi nostrane. Tale percentuale sale al 33% con un riscaldamento di 2 gradi.

Per correggere il tiro si può ricorrere all'innevamento artificiale. Ma anche i cannoni da neve hanno i loro limiti: con un tasso di innevamento del 50%, con un riscaldamento globale di due gradi il 27% dei comprensori sciistici europei sarebbe ancora esposto a un rischio molto elevato di carenza di neve.

Nelle Alpi svizzere, con un tasso d'innevamento del 50% le stazioni a rischio sarebbero il 2% con un riscaldamento globale di 1,5 gradi, il 5% se la temperatura salirà di 2 gradi.