Arte A Roma le opere Meret Oppenheim dialogano con quelle di giovani artisti

sifo, ats

12.10.2022 - 15:37

Lou Masduraud, Petrifying basin (kisses from the nymphs), Swiss Art Awards 2022.
Lou Masduraud, Petrifying basin (kisses from the nymphs), Swiss Art Awards 2022.
Keystone

Il 28 ottobre, si aprirà all'Istituto Svizzero di Roma la mostra «L'arcobaleno riposa sulla strada» che fa dialogare le opere dell'artista svizzera Meret Oppenheim (1913-1985) con quelle di giovani artisti.

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I temi esplorati spaziano dal subconscio al surreale, passando dal sogno e dall'immaginario, indica una nota odierna dell'Istituto svizzero. Temi cari all'artista surrealista, «una delle figure più anticonvenzionali del Novecento» e tuttora attuali, prosegue la nota.

Il titolo della mostra «deriva da una poesia scritta» da Oppenheim nel 1933, precisa la nota. Nell'esposizione, ad alcune opere di Oppenheim vengono accostate quelle degli artisti emergenti Pascale Birchler, Miriam Laura Leonardi, Hunter Longe, Lou Masduraud, Luzie Meyer e Ser Serpas.

La mostra è curata da Gioia Dal Molin, curatrice artistica all'Istituto Svizzero. Nella nota si ringraziano: l'Aargauer Kunsthaus di Aarau; la Galleria Knoell di Basilea; la galleria Karma International di Zurigo; Parkett, Books & Editions with Contemporary Artists, Zurigo; la Collezione Pictet di Ginevra e l'Archivio svizzero di letteratura.

Il vernissage della mostra si terrà il 28 ottobre dalle 18:00 alle 21:00. L'esposizione sarà visitabile fino al 12 febbraio 2023.

Maggiori informazioni si possono ottenere sul sito della mostra.