Inghilterra sotto shockUn imam a Birmingham insegna come si lapidano le adultere
SDA
3.9.2023 - 16:20
In un video diventato virale sui social, l'imam principale della moschea di Green Lane, punto di riferimento del fondamentalismo radicale noto per le posizioni estremiste a Birmingham, in Inghilterra, spiega in un sermone come si esegue correttamente un'esecuzione per lapidazione di una donna adultera.
03.09.2023, 16:20
03.09.2023, 18:04
SDA
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In un video l'imam principale della moschea di Green Lane, a Birmingham, in Inghilterra, spiega come si esegue correttamente un'esecuzione per lapidazione di una donna adultera.
Il video è diventato virale prima d'essere tolto da YouTube.
Un altro imam della stessa moschea giustifica lo stupro nel matrimonio.
La reazione delle autorità inglesi, arrivata a settimane di distanza, è stata il blocco dei finanziamenti a fondo perso per 2,2 milioni di sterline per la moschea.
La Green Lane Mosque si difende dicendo che il video è stato montato male, le frasi estrapolate dal contesto e quindi il messaggio è fuorviante.
La moschea inoltre dice di avere cambiato approccio, ma il polverone sollevato dal video ha vanificato i loro sforzi.
Il video ha suscitato indignazione e scalpore e come risultato le autorità hanno revocato un finanziamento di due milioni di sterline a fondo perduto destinato alla moschea. Lo scrive oggi il Daily Mail online.
Nel sermone, l'imam Sheikh Zakaullah Saleem alcune settimane fa spiegò la corretta procedura per una lapidazione: la donna trovata colpevole di adulterio – disse – va prima «sepolta fino alla vita» per «salvaguardarne il pudore», e solo dopo si può dare inizio al lancio delle pietre, che termina quando la condannata muore per le lesioni.
Il video del sermone, accessibile fino a poco tempo fa su Youtube, è ora sparito.
Lo stesso imam incitò le autorità britanniche ad intraprendere azioni legali contro un'insegnante 'colpevole' di aver mostrato in classe immagini (proibite dall'Islam) del profeta Maometto.
Un altro imam giustifica lo stupro delle mogli
Un altro imam della Green Lane Mosque – moschea che veniva citata in un documentario sull'Islam radicale dell'emittente Channel 4 – in un sermone spiega che una donna deve accomodare i «bisogni sessuali» del marito ogni volta che quest'ultimo lo desideri, giustificando quindi anche lo stupro fra le mura domestiche.
l più influente e discusso imam dell'istituzione di Birmingham, Abu Usamah al-Thahabi, nel documentario di Channel 4 incitava invece i fedeli contro i ‹kuffar›, gli infedeli, profetizzando l'avvicinarsi del ‹jihad›, la guerra santa.
Cambio di rotta della moschea non riuscito
La reazione delle autorità inglesi, come raccontano oggi alcuni media britannici, è arrivata a distanza di qualche settimana, con il blocco di 2,2 milioni di sterline di finanziamenti governativi a fondo perduto destinati alla moschea.
La moschea già in passato era apparsa nelle cronache d'Oltremanica come punto di riferimento del fondamentalismo islamico più spinto nella seconda città dell'Inghilterra, tanto da fare la parte del leone in un documentario di alcuni anni fa sul radicalismo prodotto dall'emittente Channel 4.
Negli ultimi anni Green Lane aveva cercato di cambiare rotta per seppellire quel passato tempestoso, ma evidentemente non è bastato.
Sovvenzioni statali addio
Il governo britannico, scrive il sito Birmingham Live, ha congelato i fondi pubblici che servivano a finanziare un centro per la gioventù collegato alla Green Lane Mosque.
Fondi, commenta causticamente il tabloid ultraconservatore Daily Mail, deliberati da funzionari pubblici «maldestri». Erano stati approvati dopo controlli di sicurezza sulla moschea da parte di un organismo indipendente, il Social Investment Business (Sib) guidato dall'ex ministra laburista Hazel Blears.
Prima ovviamente della lezione tecnica sulla «lapidazione corretta» dell'imam Sheikh Zakaullah Saleem.
Come si difende la Green Lane Mosque?
I responsabili della moschea, riferisce ancora Birmingham Live, ora stanno cercando di correre ai ripari e di convincere il dipartimento Cultura, Media e Sport a tornare sulla sua decisione di bloccare i fondi.
Il video è stato montato male, le frasi estrapolate dal contesto e proposte per formare un messaggio «fuorviante», si difendono alla Green Lane Mosque, dove la polizia ha offerto di rafforzare la sicurezza dopo l'ondata di minacce e messaggi di odio nei confronti dei musulmani.
«In passato sono stati commessi errori, ha continuato la Green Lane Mosque nella sua difesa, ma da allora ci sono stati cambiamenti, di personale e di approccio, e abbiamo ora protocolli stringenti finalizzati a sostenere e far crescere la comunità. Non inciteremmo né permetteremmo ad altri di incitare alla violenza».
Lo shock per la lezione sulla lapidazione sembra però aver frustrato i loro sforzi.