Giustizia Strage di Viareggio: due condanne e un'assoluzione

ATS

20.6.2019 - 13:47

Sul luogo dell'incidente si sviluppò un enorme rogo.
Sul luogo dell'incidente si sviluppò un enorme rogo.
Source: KEYSTONE/EPA/RICCARDO DALLE LUCHE

La corte di appello di Firenze ha condannato a sette anni Mauro Moretti, ex amministratore delegato di Ferrovie dello Stato (Fs) e di Rete ferroviaria italiana (Rfi) al processo per la strage di Viareggio.

La procura generale aveva chiesto 15 anni e 6 mesi: anche in primo grado Moretti venne condannato a 7 anni.

Il dirigente, che non era in aula, era imputato di disastro, omicidio plurimo colposo, lesioni colpose, incendio. Moretti è stato condannato dalla corte di appello non solo come ex amministratore delegato di Rfi, ma anche come ex amministratore delegato di Fs. Il tribunale di Lucca, invece, in primo grado aveva considerato la condanna solo rispetto alla sua funzione di amministratore delegato di Rfi.

Condannato anche Elia

La corte di appello di Firenze ha condannato anche Michele Mario Elia (ex amministratore delegato di Rfi) e Vincenzo Soprano (ex amministratore delegato di Trenitalia) a 6 anni, nel processo per la strage di Viareggio per accuse, a vario titolo, di omicidio plurimo colposo e disastro ferroviario. Il tribunale di Lucca li aveva tutti condannati il 31 gennaio 2017.

Per Elia la procura generale aveva chiesto in requisitoria 14 anni e 6 mesi (in primo grado era stato condannato a 7 anni e 6 mesi), per Soprano 7anni e 6 mesi (come la condanna in tribunale).

Assolto Margarita

È invece assolto Giulio Margarita (ex dirigente della direzione tecnica di Rfi e oggi dirigente di Ansf, l'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria) che in primo grado era stato condannato a 6 anni e sei mesi. Il Pg aveva chiesto 12 anni e sei mesi. Per i giudici "il fatto non sussiste".

Nel processo i giudici della corte di appello di Firenze in camera di consiglio hanno dovuto tener conto della prescrizione scattata nel maggio 2018 per i reati di incendio e lesioni plurime colpose contestati a numerosi imputati.

La prescrizione in questo processo 'vale' 6 mesi di sconto di pena. La stessa procura generale, nella requisitoria, aveva evidenziato l'obbligo legale di applicare la prescrizione in modo lineare a tutte le posizioni in caso di riforma della sentenza di primo grado.

Risarcimenti confermati

Moretti era intervenuto durante una delle udienze a cui ha assistito - quella dell'11 febbraio scorso - annunciando alla corte di volervi rinunciare.

La corte ha inoltre confermato la sentenza del tribunale di Lucca riguardo ai risarcimenti alle parti civili e le relative provvisionali, fra cui quelle per i familiari delle vittime della strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009. Anche Moretti, condannato a 7 anni, deve risarcire le parti.

L'incidente

L'incidente ferroviario di Viareggio, generalmente detto Strage di Viareggio, è avvenuto la sera del 29 giugno 2009. Si verificò in seguito al deragliamento di un treno merci e alla fuoriuscita di gas da una cisterna contenente GPL perforatasi nell'urto.

Per cause fortuite si innescò quasi subito un incendio di vastissime proporzioni, con il successivo scoppio della cisterna stessa, che interessò la stazione di Viareggio qualche centinaio di metri a sud del fabbricato viaggiatori e le aree circostanti. Trentadue persone persero la vita.

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