GiustiziaStrasburgo: coppie omosessuali, Svizzera viola diritto bambino
mh, ats
22.11.2022 - 10:36
La Svizzera ha violato il diritto alla vita famigliare di un bambino rifiutandosi di riconoscere la paternità di due uomini che vivono in un'unione registrata. Lo indica oggi la Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) di Strasburgo.
Keystone-SDA, mh, ats
22.11.2022, 10:36
22.11.2022, 11:15
SDA
Il piccolo è nato negli Stati Uniti da una madre surrogata nel 2011. La donna che ha portato in grembo il bimbo non è la stessa che ha donato gli ovuli. I due uomini vivono in Svizzera in un'unione registrata.
Come viene spiegato nella sentenza odierna della CEDU, la Confederazione ha registrato solo il donatore di sperma come padre, senza lasciare la possibilità di riconoscere ufficialmente anche il compagno. Questo fatto viola l'articolo 8 della convenzione (diritto alla vita famigliare di un bambino nato da una gestazione per altri). All'epoca l'adozione era in effetti possibile solo per le coppie sposate.
La Corte ha in compenso respinto un ricorso della coppia riguardante il fatto che utilizzare una madre surrogata viola le norme svizzere.