Si indagaSvenimento nella cabina di pilotaggio, un aereo Lufthansa vola con il pilota automatico
dpa
18.5.2025 - 15:57
Un Airbus A321 Lufthansa durante il decollo (foto d'archivio).
KEYSTONE
Un grave incidente avvenuto su un volo Lufthansa solleva molti interrogativi sulla sicurezza del volo. Il copilota ha improvvisamente perso conoscenza mentre era solo nella cabina di pilotaggio.
DPA
18.05.2025, 15:57
18.05.2025, 18:20
dpa
Durante un volo Lufthansa da Francoforte a Siviglia, il copilota di un Airbus A321 è svenuto mentre il capitano si trovava nella toilette.
Questo è quanto emerge da un rapporto di indagine dell'autorità spagnola per le indagini sugli incidenti CIAIAC sul grave incidente avvenuto il 17 febbraio 2024. Secondo il rapporto, l'aereo ha volato per circa dieci minuti senza un pilota di controllo.
Interpellata, Lufthansa si è limitata a dichiarare di essere a conoscenza del rapporto. Inoltre il Dipartimento di sicurezza di volo di Lufthansa ha condotto una propria indagine approfondita.
Ma la compagnia non ha reso noti i risultati. «Vi chiediamo di comprendere che non commenteremo nulla al di là del rapporto di indagine», concludeva la breve dichiarazione scritta.
Strani rumori
Sebbene il copilota, privo di sensi, abbia apparentemente azionato i comandi in modo involontario, l'aereo ha potuto continuare a volare in modo stabile grazie all'autopilota attivo.
Durante questi minuti, il registratore vocale ha registrato strani rumori nella cabina di pilotaggio, compatibili con un'emergenza sanitaria acuta, come si legge nel rapporto.
Solo dopo circa dieci minuti il capitano è riuscito ad aprire la porta di sicurezza della cabina di pilotaggio con l'aiuto di un codice di emergenza. Aveva completato l'addestramento per tali emergenze solo il mese prima.
Il capitano aveva inserito invano per cinque volte il normale codice di apertura della porta, che fa scattare un cicalino nella cabina di pilotaggio per consentire al copilota di aprire la porta.
Una hostess ha cercato di contattare il copilota utilizzando il telefono di bordo. Queste porte di sicurezza, progettate per impedire il dirottamento degli aerei, non possono essere aperte con la forza.
Il copilota era pallido e sudava copiosamente
Alla fine, il capitano ha digitato un codice di emergenza che gli ha permesso di aprire la porta senza l'intervento della cabina di pilotaggio. Poco prima che si aprisse automaticamente, il copilota è riuscito ad aprirla dall'interno nonostante lo svenimento.
Quest'ultimo risultava molto pallido, sudava abbondantemente e faceva strani movimenti. Il comandante ha quindi deciso di fare scalo a Madrid.
L'aereo, con 199 passeggeri e sei membri dell'equipaggio a bordo, è quindi riuscito ad atterrare senza problemi. Il copilota, che ha ricevuto il primo soccorso da un medico che era a bordo dell'aereo, è stato immediatamente portato in ospedale.
Risollevato un vecchio problema di sicurezza
Il rapporto mostra che né gli esami medici precedenti del 38enne né l'uomo stesso avevano indicato una condizione medica preesistente.
L'incidente solleva una vecchia questione di sicurezza, ovvero se le compagnie aeree debbano reintrodurre la doppia presenza continua in cabina di pilotaggio.
Nel rapporto si invita l'Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) a sollecitare gli operatori di volo a rivalutare le relative linee guida di sicurezza.
Queste consigliano di avere sempre un'altra persona autorizzata nella cabina di pilotaggio se uno dei due piloti deve lasciarla per andare alla toilette o per altri compiti.