Gollion Tragedia su lavoro nel canton Vaud: due morti

ATS

25.11.2020

Immagine d'illustrazione
Immagine d'illustrazione
Keystone / archivio

Il tragico incidente sul lavoro avvenuto ieri a Gollion ha fatto un'altra vittima: dopo la morte ieri di un dipendente di 60 anni del Servizio della sicurezza civile e militare, nella notte anche uno dei due colleghi, rimasto gravemente ferito, è deceduto.

I tre uomini erano scesi nel silo a pellet a causa di un problema tecnico all'impianto di riscaldamento nell'edificio del servizio di sicurezza civile e militare di Gollion, nel canton Vaud, dove sono stati intossicati dal monossido di carbonio.

L'uomo, 49enne di nazionalità italiana, che era stato subito trasportato dalla Rega agli Ospedali universitari di Ginevra (HUG) in condizioni critiche, non ce l'ha fatta, precisano le forze dell'ordine in un comunicato mercoledì.

La dinamica della tragedia

I tre dipendenti erano scesi nel silo a pellet a causa di un problema tecnico all'impianto di riscaldamento nell'edificio e lì erano rimasti intossicati dal monossido di carbonio. I due uomini, poi deceduti, erano stati trovati a terra privi di coscienza. Il terzo era riuscito a uscire dal silo con le sue stesse forze.

Nonostante il rapido intervento dei servizi di soccorso e i tentativi di rianimazione, uno dei due uomini a terra, uno svizzero di 60 anni, era morto sul posto.

Il terzo dipendente, ora unico sopravvissuto, era stato trasportato in ambulanza in ospedale. Si tratta di un cittadino italiano di 52 anni, ha precisato la polizia, aggiungendo che la sua vita non è in pericolo.

Il Governo vodese parla di «evento tragico»

Il Ministero pubblico centrale ha aperto un'inchiesta penale per determinare le cause e le circostanze esatte dell'incidente, che ha richiesto in particolare l'ingaggio di tre pattuglie della gendarmeria, la brigata della polizia scientifica, numerosi vigili del fuoco e ambulanze, nonché due elicotteri della Rega.

Martedì sera il governo vodese ha reagito a questo «tragico evento» con un comunicato stampa, nel quale si specifica che Béatrice Métraux, che guida il Dipartimento dell'Ambiente e della Sicurezza, si è recata sul posto.

Immediatamente sono state messe in atto misure di sostegno psicologico per i dipendenti dello Stato Maggiore cantonale di Condotta (EMCC), e del Servizio di Guardia della Protezione civile vodese  che si trovano nella stessa sede dove ha avuto luogo il dramma.

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