Giustizia Tribunali federali: liquidata gran parte dei casi malgrado la pandemia

zs, ats

22.3.2021 - 16:12

Per il terzo anno consecutivo, il numero di casi giunti al Tribunale federale è aumentato. Nonostante il coronavirus, i tassi di dossier liquidati dai tribunali federale (TF), amministrativo (TAF) e penale (TPF) sono tra il 98 e il 110%.
Per il terzo anno consecutivo, il numero di casi giunti al Tribunale federale è aumentato. Nonostante il coronavirus, i tassi di dossier liquidati dai tribunali federale (TF), amministrativo (TAF) e penale (TPF) sono tra il 98 e il 110%.
Keystone

Per il terzo anno consecutivo, il numero di casi giunti al Tribunale federale è aumentato. Lo rileva il rapporto di gestione 2020 delle quattro corti federali.

Keystone-SDA, zs, ats

Nonostante le difficoltà legate al coronavirus, i tassi di dossier liquidati dai tribunali federale (TF), amministrativo (TAF) e penale (TPF) sono tra il 98 e il 110%. La più piccola delle quattro corti, quella dei brevetti, nel 2020, ha ricevuto 18 domande e risolto 14 casi (77%).

Il TF, con sede a Losanna, l'anno scorso ha ricevuto 8024 fascicoli, eguagliando quasi il numero record del 2017 (8029). Nel 2018 e nel 2019, erano rispettivamente 7798 e 7881. Un numero elevato di nuove pratiche è stato registrato soprattutto presso la Corte di diritto penale, la seconda di diritto civile e le due di diritto pubblico, ha precisato oggi in una conferenza stampa Martha Niquille, presidente del Tribunale federale. Sono invece diminuite le delibere pubbliche: dalle 46 nel 2019 a 19 l'anno scorso.

Per alleggerire la Corte di diritto penale si è deciso di trasferire un posto di giudice dalla sede di Lucerna a Losanna nel 2021. Di conseguenza, la seconda Corte di diritto sociale è ora composta da soli quattro membri. A rotazione, un membro della prima corte parteciperà quindi alle decisioni fondamentali della seconda, ha spiegato Niquille.

Quest'ultima ha sottolineato che il carico di lavoro è a un livello molto alto e che il tempo richiesto dal Parlamento per trattare un caso non è più disponibile. Il rapporto annuale di gestione afferma che la situazione è tale da compromettere la garanzia costituzionale dello Stato di diritto.

L'anno scorso, il Consiglio degli Stati e Nazionale hanno rifiutato di entrare in materia sulla revisione della legge sul Tribunale federale (LTF). Il TF si è quindi appellato alle commissioni giuridiche dell'Assemblea federale affinché almeno i punti indiscussi della revisione possano essere attuati, al fine di alleviare almeno in parte il lavoro della corte suprema. Nel frattempo è pendente una richiesta al Consiglio federale di presentare un rapporto con le modifiche della LTF che potrebbero sollevare il Tribunale federale dal sovraccarico di lavoro, ha spiegato Niquille.

Nel 2020 sono invece state registrate meno istanze rispetto all'anno precedente sia al TPF di Bellinzona (903 a fronte di 945) sia al TAF di San Gallo (6595 invece di 6969). Il tasso dei dossier liquidati è stato rispettivamente del 110 e del 99%. Il TPF ha fra l'altro registrato un netto aumento, del 45%, delle entrate da tasse giudiziarie, per un totale di circa 1,2 milioni di franchi.

Il lavoro del piccolo Tribunale federale dei brevetti non è stato molto influenzato dalle restrizioni dovute al coronavirus poiché aveva già scansionato tutti i dossier prima della pandemia, ha detto il suo presidente Mark Schweizer.

Nelle altre corti federali, si sono dovuti compiere più aggiustamenti al fine di permettere ai membri e al personale di fare il loro lavoro da casa.

Riguardo alle notizie su lotte di potere, favoritismi, spese eccessive, mobbing e sessismo presso il Tribunale penale federale nel 2019, Olivier Thormann, membro della commissione amministrativa e presidente della Corte d'appello, ha affermato che il clima è molto migliore di quello che viene descritto dai media, e che le misure adottare in proposito proseguono.