Lunghe code agli sportelli Un guasto ai bancomat ha permesso a tutti i clienti di prelevare milioni

gbi

21.3.2024

La sede della Commercial Bank of Ethiopia (CBE) nella capitale etiope Addis Abeba.
La sede della Commercial Bank of Ethiopia (CBE) nella capitale etiope Addis Abeba.
Imago/Xinhua

Un colpo di fortuna inaspettato per i clienti della più grande banca etiope: a causa di un guasto, i bancomat elargivano troppi soldi. Ci sono volute ore per risolvere l'inconveniente, che è letteralmente costato caro all'istituto di credito.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • La più grande banca etiope ha dovuto affrontare, durante il fine settimana, un problema tecnico ai suoi sportelli bancomat.
  • Secondo quanto riportato dai media, sabato i clienti hanno potuto prelevare più denaro di quanto avevano diritto.
  • Hanno quindi prelevato l'equivalente di 38 milioni di franchi dalla Banca CBE.
  • La banca è riuscita a risolvere il problema dopo poche ore e ora chiede la restituzione del denaro prelevato illegalmente.

Sabato alcune persone in Etiopia hanno fatto una piacevole scoperta: hanno potuto prelevare dagli sportelli bancomat della Banca commerciale dell'Etiopia (CBE) molto più denaro di quello che avevano sul loro conto.

La notizia si è diffusa rapidamente: i messaggi via smartphone sono dilagati a macchia d'olio. Il risultato? L'equivalente di più di 35 milioni di franchi è stato versato o trasferito ad altre banche, come ha riferito la «BBC», citando i media locali del Paese dell'Africa orientale.

La CBE, che è la più grande banca del Paese, non ha fornito informazioni sull'entità del prelievo. Ha però spiegato che la responsabilità dell'incidente è di un errore di sistema. Il presidente della banca, Abe Santo, ha dichiarato successivamente che questa vulnerabilità è stata sfruttata soprattutto dagli studenti.

Gli studenti si sono riempiti le tasche

Lunghe code si sono infatti formate davanti ai bancomat nei campus di almeno tre università, riferisce sempre la BBC. L'emittente britannica ha potuto parlare con uno studente dell'Istituto di Tecnologia dell'Università Jimma in Etiopia, il quale non riusciva a crederci quando un amico gli ha riferito, all'1 di notte, del guasto al bancomat.

Un altro studente della Dilla University ha invece raccontato che molti dei suoi compagni hanno prelevato ingenti somme di denaro tra mezzanotte e le due del mattino. In una terza università, la polizia è dovuta intervenire per sgomberare le code.

Nel comunicato la banca interessata non ha spiegato dettagliatamente il motivo dell'errore del software, ma solo che ci sono volute diverse ore per risolvere il problema. La CBE ha comunque assicurato che i soldi dei clienti erano al sicuro. Secondo il rapporto, la banca ha oltre 38 milioni di clienti.

Ora l'istituto di credito lancia un appello a coloro che si sono riempiti le tasche: chi ha prelevato denaro a cui non ha diritto e lo restituisce non sarà perseguito. Ma resta da vedere se questo appello darà i suoi frutti.