È successo nel Canton Zurigo Seppelliscono tonnellate di rifiuti nel giardino della casa in affitto, proprietario scioccato

tgab

20.1.2024

Montagne di rifiuti nel giardino.
Montagne di rifiuti nel giardino.
archivio Imago/imagebroker

Un proprietario ha trovato una spiacevole sorpresa nel giardino della sua casa, che aveva affittato a una coppia. I due avevano infatti sotterrato all'esterno dell'abitazione i loro rifiuti, tra cui lastre di cemento e mobili. E ora il locatore dovrà farsi carico dei costi di smaltimento dato che non aveva chiesto alcuna cauzione.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Una coppia ha sotterrato ben 1,5 tonnellate di rifiuti e macerie edilizie nel giardino della casa che aveva preso in affitto a Boppelsen, nel Canton Zurigo.
  • La cosa è venuta alla luce solo dopo il trasferimento dei due.
  • Il locatore dovrà ora pagare di tasca sua le spese di smaltimento, dato che non aveva chiesto un deposito.
  • I suoi affittuari sono però stati condannati e multati.

Una coppia ha adottato un modo poco convenzionale di smaltire i propri rifiuti domestici. Al posto di portarli in un centro di raccolta, li ha semplicemente sotterrati nel giardino della casa che avevano preso in affitto a Boppelsen, nel Canton Zurigo.

È stato solo durante i lavori nella proprietà che il padrone di casa si è accorto della cosa: ha infatti scoperto sotto un terrapieno un totale di 1,5 tonnellate di materiale, tra cui immondizia domestica, calcinacci e compensato. A quel punto, però, gli sfacciati inquilini avevano già lasciato l'abitazione, riporta «Züri Today».

Ma dato che il padrone di casa non aveva chiesto loro una cauzione, ora si trova a dover sostenere i costi di smaltimento. «Siamo stati un po' ingenui», ha detto al portale. Ma la cosa che più lo ha infastidito è stato il comportamento sconsiderato della coppia.

I due sono comunque stati condannati dalla Procura con un'ordinanza di pena sommaria per danni alla proprietà e violazione della legge sulla protezione dell'ambiente. Devono inoltre pagare una multa di 1.000 franchi ciascuno, oltre ad ammende di 1.600 e 2.800 franchi rispettivamente e a una tassa procedurale di 400 franchi ciascuno.